Sono i cittadini di Milano a rendere la nostra città quello che è. Milano deve le sue qualità ai suoi incredibili abitanti.
Ecco 4 personalità di Milano che ci hanno lasciato nel 2021.
Carla Fracci
Carla Fracci, all’anagrafe Carolina Fracci, è stata una delle più grandi ballerine del secolo scorso.
Il New York Times negli anni Ottanta l’ha definita “la ballerina assoluta”.
Nata a Milano nel 1936, Carla Fracci si è avvicinata al mondo della danza classica sin da bambina.
Nel 1946 inizia il suo percorso al Teatro alla Scala e poco più di dieci anni dopo guadagna il ruolo di prima ballerina.
Tra gli anni Cinquanta e Settanta Carla Fracci viaggia per il mondo per danzare assieme a compagnie come il Royal Ballet e il Balletto Reale Svedese.
Negli anni Novanta viene incaricata di dirigere il corpo di ballo dell’Arena di Verona, mentre dal 2000 al 2010 dirige il corpo di ballo del Teatro dell’Opera a Roma.
Carla Fracci si spegne nel maggio del 2021, lasciando dietro di sé una vita all’insegna della determinazione e della forza della passione.
Maria Ilva Biolcati
La Cantante Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, è stata una delle cantanti milanesi di maggior rilievo del Secolo scorso.
Milva ha dominato la scena musicale italiana degli anni Settanta, gareggiando assieme a personalità come Patty Bravo, Mina e Orietta Berti.
Nata a Milano alla fine degli anni Trenta, Milva inizia la carriera musicale a 19 anni.
La sua voce duttile e il suo talento le permette un’ascesa rapida e decisa.
Canta al Piccolo Teatro, all’Operà di Parigi, allo Schauspielhaus di Zurigo. La sua voce raggiunge anche il Giappone e la Corea.
Ad oggi Milva detiene il record di artista italiana con il maggior numero di album realizzati.
La cantante dai capelli rosso vivo ha lasciato Milano e l’Italia nell’aprile del 2021.
Nonostante la sua dipartita, la sua voce rimarrà nella storia musicale italiana per sempre.
Gino Strada
Luigi Strada, naturalizzato Gino Strada, è stato uno dei medici e filantropi più influenti della nostra Milano. Questo grande uomo ci ha lasciati durante l’estate del 2021, ma i suoi gesti e la sua volontà di fare del bene fanno la differenza anche dopo la sua dipartita.
Laureato in medicina alla Statale di Milano nel 1978. Negli anni Ottanta si avvicina alla chirurgia traumatologica e alla chirurgia cardiopolmonare, lavorano in America, Regno Unito ed in Sudafrica.
Il suo lato filantropico non tarda a mostrarsi: durante i primi anni Novanta, Gino Strada lavora con il Comitato della Croce Rossa Internazionale in varie zone di conflitto, tra cui Pakistan, Afghanistan, Somalia ed Etiopia.
Grazie a questa esperienza, Gino Strada decide di fondare l’associazione umanitaria Emergency.
La Onlus ancora oggi fornisce aiuto alle vittime della guerra, assistendo gratuitamente i bisognosi residenti in territori che soffrono la crisi bellica.
Mauro Bellugi
Mauro Bellugi occupa un posto particolare nella memoria dei milanesi amanti del calcio.
Toscano di nascita e milanese acquisito, Bellugi nasce a Siena nel 1950 e negli anni Sessanta entra nell’Inter come difensore.
Tra un passaggio e l’altro, rimarrà nel team neroazzurro di Milano per quasi dieci anni, per poi diventare allenatore nel 1982.
Dopo la carriera da allenatore, Mauro Bellugi diviene opinionista sportivo per alcune emittenti televisive.
Dopo un’assidua lotta contro l’anemia mediterranea, Mauro si è spento nel febbraio del 2021 all’ospedale Niguarda di Milano.