L’opera di Banksy è stata venduta all’asta a 16 milioni di sterline.
Asta da record per “Game Changer”, il graffito dedicato al dramma della pandemia che celebra i nuovi supereroi:
i medici e gli infermieri.
È stata venduta a 16,75 milioni di sterline (19,4 milioni di euro) l’opera di Banksy messa all’asta da Christie’s da lui stesso
per raccogliere denaro da donare al servizio sanitario pubblico britannico (Nhs).

Banksy “Game Changer”
Il dipinto, intitolato “Game Changer” è apparso per la prima volta a maggio su uno dei muri del Southampton General Hospital,
a sud dell’Inghilterra, ed è uno dei graffiti dedicati in questi mesi dal writer di Bristol al dramma della pandemia.
L’immagine raffigura un bambino che lascia nel cestino dei giocattoli Batman e l’Uomo Ragno, preferendo un nuovo supereroe: un’infermiera con il grembiule della Croce Rossa, la mascherina sul volto ed un mantello che insieme al braccio alzato
la fanno sembrare Superwoman.
Banksy per l’Nhs
Il celeberrimo artista inglese di streetart, la cui identità rimane misteriosa, ha voluto raccogliere il denaro
in seguito al primo anniversario del primo lockdown nazionale anti Covid
introdotto nel Regno Unito esattamente il 23 marzo 2020.
Il ricavato andrà a vantaggio del sistema ospedaliero d’Oltremanica.
Una riproduzione dell’opera resterà esposta all’ospedale dove è comparsa originariamente.
Sono arrivati moltissimi messaggi di gratitudine a Banksy, dai vertici del nosocomio di Southampton,
da organizzazioni legate al servizio sanitario britannico e da medici e infermieri.