Obbligo di mascherine all’aperto e la riduzione della durata del Green pass.
Torna l’obbligo di mascherina all’aperto in tutta Italia. Lo ha deciso la cabina di regia che si è riunita oggi per discutere delle misure restrittive necessarie per frenare l’impennata della curva dei contagi.
Non solo, sempre per quanto riguarda la mascherina, verrà introdotto l’obbligo delle Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, ma anche per il trasporto pubblico locale.
Dal 1 febbraio 2022 la durata del green pass ottenuto con la vaccinazione contro il Covid, inoltre, calerà da 9 a 6 mesi, mentre arriverà un’ordinanza del ministro Speranza per ridurre i tempi della terza dose a 4 mesi dai 5 attuali di distanza dalla seconda.
Nessuna ulteriore limitazione per la ristorazione
Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato alla ristorazione al chiuso anche al banco e viene vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.
Infine fino al 31 gennaio arriva il divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. Ora queste misure andranno confermate e varate in Consiglio dei ministri.
Draghi: “Decisioni prese sui dati scientifici”
Alle 17 è previsto il Consiglio dei ministri per l’ufficialità, ma prima ci sarà un nuovo passaggio in Cabina di regia sulle misure anti-Covid, perché molte questioni -riferiscono fonti di governo- non sono ancora chiuse.
Tra queste, l’ipotesi di introdurre l’obbligo di tampone per accedere a cinema, teatri e grandi eventi per chi non ha ancora fatto il booster.
Covid, monitoraggio Gimbe: in Italia impennata di nuovi casi e decessi
Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 15-21 dicembre 2021, rispetto alla precedente, un netto aumento di nuovi casi (177.257 vs 124.568, pari a +42,3%) e decessi (882 vs 663, pari a +33%, di cui 45 riferiti a periodi precedenti).
Crescono anche i casi attualmente positivi (384.144 vs 297.394, +86.750, pari a +29,2%), le persone in isolamento domiciliare (374.751 vs 289.368, +85.383, pari a +29,5%), i ricoveri con sintomi (8.381 vs 7.163, +1.218, pari a +17%) e le terapie intensive (1.012 vs 863, +149, pari a +17,3%).
Veloce ascesa della variante Omicron in Italia
La media mobile a 7 giorni dei nuovi casi è passata da 15.521 dell’8 dicembre a 25.322 il 21 dicembre (+63,2%), un’impennata favorita anche dalla rapida e progressiva diffusione della variante omicron nel nostro paese, ampiamente sottostimata da un sequenziamento insufficiente‘. Il rapporto positivi/persone testate ha raggiunto il 28,1%, quello positivi/tamponi molecolari il 10,5% e quello positivi/tamponi antigenici rapidi l’1,2%.