L’obiettivo è “vaccinare l’80% popolazione entro settembre di quest’anno, compresi i 12-15enni, in totale 54,3 milioni di italiani“.
Lo ha detto il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo in audizione alla Camera sottolineando che il compito della struttura è quello di “tutelare la salute e la vita dei nostri concittadini, ristabilendo le condizioni per favorire la ripartenza del paese”. Per farlo, ha aggiunto, “non dobbiamo sprecare niente in termini di risorse, uomini, tempo e mezzi.
L’Italia ha tutto, bisogna solo saperlo mettere insieme e in maniera coordinata”.
E’ l’indicazione che arriva dal commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo, con l’obiettivo di completare l’immunizzazione delle categorie più fragili e degli over 80. Figliuolo ha poi definito il “punto di svolta” della campagna vaccinale proprio l’aver accelerato sulle dosi a queste categorie: è “ciò che ha permesso il repentino calo di ricoveri e morti”.
Possibile terza dose nell’autunno
Considerati gli attuali scenari della pandemia, “potrebbe essere prevista la necessità di almeno un’ulteriore dose“, ha detto Figliuolo, sottolineando la necessità che si passi, “gradualmente nei prossimi mesi“.
L’arrivo in zona bianca
Altre quattro regioni tornano infatti in zona bianca e vedono la fine del coprifuoco così come lo stop alle restrizioni dell’orario dei locali pubblici, mentre nelle regioni gialle il coprifuoco scatterà alla mezzanotte e non più alle 23.
Dopo Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, anche Liguria, Veneto, Umbria e Abruzzo entrano nella fascia minore di rischio, che comunque non esenta dal rispetto di due misure di sicurezza ritenute tuttora prioritarie: l’uso delle mascherine e il distanziamento.
Le discoteche restano chiuse anche in zona bianca e non è ancora possibile organizzare liberamente feste private.
Il 14 giugno si coloreranno di bianco anche Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento, il 21 giugno toccherà a Sicilia, Marche, Toscana, Calabria, Campania e Provincia di Bolzano e a questa data tutta Italia dovrebbe poter dare l’addio al coprifuoco.
Oggi spostamento del coprifuoco a mezzanotte
Da oggi il limite per il rientro a casa slitta a mezzanotte, ultima tappa prima del superamento completo della misura, fissato dall’ultimo dl riaperture al 21 giugno. La data da cerchiare sul calendario è dunque il primo giorno d’estate, quando non ci saranno limiti orari.
Ma tutto questo riguarda solo le regioni gialle: in zona bianca il coprifuoco già non esiste più.