Tornano a salire i numeri della pandemia di Covid-19 in Italia e 4 Regioni temono di tornare in zona gialla.
L’allarme è per la Sicilia, Campania, Marche e Abruzzo.
La variante Delta prosegue infatti la sua corsa e adesso alcune Regioni si affidano al dibattito sulla possibile revisione dei parametri che stabiliscono i profili di rischio e l’assegnazione delle zone.
Le ipotesi vanno dalla soglia minima di tamponi da effettuare ogni 100mila abitanti al maggiore peso del cosiddetto Rt ospedaliero rispetto a quello sull’incidenza.
Le parole di Speranza
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, chiarisce comunque che una risalita dei contagi era prevista ed è in corso, ma con numeri più bassi del passato.
Tuttavia non esclude, se necessario, il ritorno delle mascherine all’aperto.
“Come abbiamo sempre fatto ci affideremo alla nostra squadra di tecnici che continueranno a fare questo lavoro di verifica, vediamo passo dopo passo come le cose vanno avanti.
La vera arma per chiudere questa stagione è la campagna di vaccinazione, su cui bisogna insistere”.Roberto Speranza, Ministro della Salute
A lanciare l’allarme sulla necessità dei test è anche il direttore del dipartimento di Microbiologia dell’Università di Padova, Andrea Crisanti, secondo il quale “la variante Delta, purtroppo, è a un passo dal diventare resistente ai vaccini e quindi meno si trasmette e meglio è. Per questo, penso che bisognerebbe combinare la campagna vaccinale, vaccinando più persone possibili, e allo stesso tempo rafforzare la nostra capacità di tracciamento, perché diminuire la trasmissione potenzia l’effetto dei vaccini“.