Aperitivo milanese home made
Amici di Cool in Milan, si sa, l’aperitivo milanese è un vero e proprio rito sacro.
Come scattano le 18:00, magicamente ci si ritrova teletrasportati davanti ad un buon drink e degli stuzzichini in compagnia di amici o colleghi.
Non a caso l’espressione Milano da bere è stata coniata per indicare la vita sociale milanese negli anni ’80.
Eppure ci siamo chiesti: è possibile realizzare un aperitivo con soli prodotti originali di Milano e provincia?
Secondo noi sì, ecco alcune idee cool.
Tutti i cocktail
L’Americano
La sua creazione risale agli anni 1860 presso il Bar Gaspare Campari di Milano, su “richiesta” dei turisti americani che erano soliti domandare l’aggiunta di soda al già famoso cocktail Milano – Torino.
Una diversa ipotesi vede la nascita del drink nel 1933 come un omaggio alla conquista del titolo di campione mondiale dei pesi massimi del pugile Primo Carnera, italiano di nascita, ma battezzato “Americano” per i suoi numerosi successi oltreoceano.
Dal sapore forte e un retrogusto amaragnolo è adatto a chi ha avuto una giornata impegnativa!
Il Negroni Sbagliato
Nasce a cavallo degli anni ’60 e ’70 al Bar Basso, storico bar di quartiere in zona Città Studi.
A crearlo è stato l’errore del bartender Mirko Stocchetto, il quale, durante la preparazione di un classico Negroni, confuse la bottiglia di gin con quella del prosecco.
«È un giorno caldo, le ho fatto un Negroni più leggero» disse al cliente e da lì ha fatto la storia.
Il Campari
Dopo numerosi esperimenti, Gaspare Campari creò la ricetta perfetta: infusione di frutta, erbe e piante aromatiche in una miscela di acqua e alcol.
Il tipico colore rosso ed il sapore tendente all’amaro lo caratterizzano e l’hanno reso negli anni l’aperitivo per eccellenza dei milanesi.
L’artista futurista Fortunato Depero creò successivamente l’iconica bottiglietta triangolare, ora diventata parte della storia degli aperitivi.
El Vin de Milan
Chi preferisce un buon vino è presto accontentato!
Nei territori di San Colombano al Lambro, exclave milanese in territorio lodigiano vengono prodotte raffinate bottiglie sia di rosso sia di bianco.
Questo vino accontenta tutti i palati ed è perfetto anche per le cene.
Cosa si stuzzica?
Le Patatine San Carlo
Tra le più famose in Italia, ci sono le patatine San Carlo, vero e proprio orgoglio meneghino.
Nate in via Lecco, ma gustate in tutto il mondo, sono presenti in tutti gli aperitivi d’Italia.
Il Salame Milano
Anche chiamato “Crespone” dal nome del budello utilizzato, nasce nel 1870 a Rho nella salumeria di Giuseppe Citterio, fondatore dell’omonima azienda di salumi.
A lui si deve l’idea di aver incominciato a proporre il prodotto in ogni momento dell’anno e non solo in cicli stagionali prestabiliti.
Dall’aspetto tipico a “grana di riso”, nel quale parti grasse e magre sono mischiate in modo uniforme, ad oggi è il più conosciuto nel territorio italiano tanto da vincere la medaglia d’oro all’Esposizione Nazionale di Milano del 1881.
Gorgonzola
I racconti popolari tramandano che nel 879 nei pressi dell’omonima cittadina, un mandriano, non avendo a disposizione i propri utensili, aggiunse a del latte già in precedenza cagliato altro latte cagliato.
Dopo giorni, si rese conto di aver così ottenuto un formaggio dalle venature verdi per l’unione delle due cagliate e dal sapore profondo e caratteristico.
Da qui nasce il famoso formaggio che negli aperitivi potrete spalmare sui crostini o gustare con un cucchiaio di sedano.
Grana Padano
La storia racconta che dopo aver bonificato e destinato gran parte dei territori all’allevamento, i monaci dell’abbazia di Chiaravalle si resero conto di aver ottenuto un surplus di latte tale da non essere in grado di gestirlo.
Per evitarne lo spreco ricercarono metodologie per la realizzazione di un prodotto a lunga conservazione e così nacque il Grana Padano.
Nonostante il nome originale in latino datogli dai monaci, la gente comune gli assegnò quello di “grana” per la presenza di granelli bianchi all’interno della pasta bianca e iniziò ad assaporarlo prima di ogni pasto diventando fondamentale negli aperitivi milanesi.