Da venerdì 8 a domenica 10 aprile si terrà un incontro con adulti e bambini a tema riciclo della plastica a Milano.
Festival Plastic fighters: il progetto
Nato grazie ad un bando del Comune di Milano, l’idea prende vita grazie ai Ludosofici in collaborazione con ilVespaio, The FabLab e Pietro Corraini Studio. Ormai da due anni questo progetto, grazie ai suoi 40 laboratori, riesce a coinvolgere più di 100 bambini facendoli capire l’importanza del riciclo della plastica. Il focus deve essere quello di far comprendere a pieno la realtà che viviamo tutti giorni, ponendo una riflessione su materiali che devono essere salvati grazie alla raccolta collettiva della plastica alla sua trasformazione. È proprio grazie ai laboratori che in Piazza Paci sorge un murale per valorizzare la bellezza e la cura dello spazio pubblico.
Festival Plastic fighters: l’incontro
Il festival all’insegna del riciclo della plastica durerà da venerdì 8 a domenica 10 aprile presso piazza Paci, nel quartiere Barona a Milano. Tutto il quartiere verrà a conoscenza di ciò che è possibile fare con plastica riciclata, stampanti 3d, macchine Precius Plastic e tanta creatività. Così, nasce la necessità di unire le forze per cercare di trovare soluzioni sostenibili fin da piccoli, in modo da rendere il nostro pianeta sempre migliore.
L’assessore al Welfare e Salute, Lamberto Bertolé, ha dichiarato:
“L’obiettivo dei progetti di coesione sociale è quello di costruire relazioni e legami di comunità in quartieri spesso caratterizzati da una grande complessità. Perciò, l’iniziativa ha avuto inoltre il merito di coinvolgere i bambini e i ragazzi, ingaggiandoli in un percorso di costruzione di consapevolezza su uno dei temi più urgenti e al centro del dibattito di questi anni. Per avviarci verso abitudini di vita più sostenibili per il nostro pianeta è fondamentale che i primi a essere sensibilizzati siano gli adulti di domani. Plastic Fighters assume una valenza doppiamente meritoria e ci auguriamo che possa un’occasione di apprendimento per molti altri giovani”.