Lombardia sarà zona gialla dal 13 dicembre, ma attenzione alla terza ondata
La Lombardia si appresta ad approdare domenica in zona gialla, con il conseguentemente allentamento delle misure anti-Covid.
Ora l’obiettivo è scongiurare il rischio di una terza ondata.
Per il governatore lombardo Attilio Fontana: “Se le misure della zona gialla saranno rispettate e rigorosamente applicate dai nostri concittadini, potrebbero essere sufficienti per evitare quello che è successo a ottobre, dopo che abbiamo avuto un’estate nella quale ci eravamo un po’ troppo liberati”
ECCO COSA CAMBIERA’
Da domenica sarà possibile spostarsi tra comuni nella stessa Regione e tra Regioni dello stessa fascia, fino al 21 dicembre quando scatterà lo stop governativo agli spostamenti fino al 6 gennaio. Così si potrà raggiungere la seconda casa, se sia la prima sia la seconda abitazione si trovano entrambe in un comune dell’area gialla.
A prono bar e ristoranti, ma fino alle 18, fino alle 22, ora in cui scatta il coprifuoco è consentito solo l’asporto. La zona gialla, in questo senso, cambierà di poco la situazione: «Per bar e ristoranti la chiusura alle 18 resta un danno molto rilevante» spiega Confcommercio Lombardia «e dopo mesi di profonda sofferenza si stima che circa il 20 per cento degli esercizi comunque non riaprirà, perché non lo riterrà conveniente dal punto di vista economico o, purtroppo, non sarà più in grado di farlo».