Il governatore della Lombardia Attilio Fontana si dichiara fiducioso e assicura che la regione resterà gialla:
“La situazione è sempre in costante miglioramento,
sono convinto che verrà confermata la zona gialla”
I dati
Il tasso di positività è ancora in calo al 3%.
Sono diminuiti i posti letto occupati sia in terapia intensiva (-6, 519) che negli altri reparti (-75, 3.188).
Vi è il timore è che la curva epidemiologica possa subire un’impennata a causa degli assembramenti a Milano di domenica scorsa, per i festeggiamenti dello scudetto dell’Inter.
E continua a preoccupare la variante indiana: ancora non è stato registrato ufficialmente nessun caso,
ma si è attendono i risultati di sei passeggeri del volo atterrato a Orio al Serio e risultati positivi.
Campagna vaccinale
Fontana ha commentato il ritmo nelle somministrazioni dei vaccini:
“Purtroppo non riusciamo a mantenere le 100mila dosi al giorno, al momento ne facciamo 85mila,
il target è stato abbassato dal generale Figliuolo ma la Lombardia è l’unica assieme ad altre due regioni a mantenere e ad aver superato il target del generale Figliuolo”.
Fontana ha commentato, inoltre, la circolare emessa mercoledì dal Ministero della Salute dopo la decisione del Cts di allungare i tempi del richiamo per coloro che hanno ricevuto la prima dose di Pfizer e Moderna:
“A partire da venerdì 7 maggio, dunque, gli appuntamenti per la seconda dose di Pfizer e Moderna saranno fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28.
Nulla cambia per coloro ai quali è già stata somministrata la prima dose
e hanno già l’appuntamento per il richiamo.
In questo modo potremo coinvolgere almeno con la prima dose un numero maggiore di persone”.
Prenotazioni vaccini
Sul fronte dei vaccini sono state 20 mila le prenotazioni del siero anti Covid effettuate dai cittadini con l’aiuto del portalettere munito di apposito palmare e altre 20 mila prenotazioni sono avvenute tramite Postamat.