Il gesto di ieri sera di Francesca Michielin nei confronti di Fedez fa pensare come sia necessario un cambio di prospettiva in Italia: la cantante porge i fiori a lei offerti al compagno di avventura.
“Io e Fede facciamo una sera ciascuno, stasera i fiori vanno a lui” ha spiegato Francesca. Poco dopo Manuel Agnelli ha ricevuto a sua volta i fiori da Victoria dei Maneskin e poi… L’indomani Francesca Michielin commentando la scelta: “È una cosa normale nella mia famiglia regalare fiori agli uomini. Non dovremmo stupirci”.
Il gesto è stato imitato dai colleghi: il frontman Damiano dei Maneskin li porge a Manuel Agnelli e non alla collega Vittoria. Un’altra dimostrazione sono quei fiori donati, ieri, a La rappresentante di lista, la band più queer del panorama mainstream dove la libertà sessuale è d’obbligo.
Un’edizione definita contemporanea, indie, dove Achille Lauro si esibisce nel suo “genderless”, può ancora sottostare ai dettami ipocriti in cui i fiori sono solo e soltanto per le donne?
Ed è proprio Achille Lauro, che lotta contro le etichette di genere ad essere il protagonista di una gaffe con il conduttore Amadeus: alla fine dell’esibizione i fiori sono stati offerti alla giornalista Francesca Barra e non al cantante di Bam Bam Twist.
“Importantissimi vero?” La frecciatina è arrivata forte e chiara al direttore artistico.