La variante Delta sembra ormai essere arrivata anche in Italia, dove c’è la possibilità che con una diffusione di focolai si possa tornare ad avere alcune zone rosse nel Paese.
“Non è escludibile. Penso che un’autorità di sanità pubblica debba mantenere tutte le armi a disposizione per intervenire.
Ma se si lavora bene e seriamente, ovvero vaccinando e facendo in modo che ci si comporti con responsabilità, noi possiamo continuare ad avere zone bianche tranquillamente, se invece molliamo la presa i problemi potrebbero esserci“.
Lo sostiene Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute per l’emergenza coronavirus e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma.
“Molto dipende da noi – ha aggiunto – nel senso che se la variante Delta, che è molto più contagiosa della già contagiosa variante inglese, arriva in comunità dove ci sono pochi vaccinati, è chiaro che si diffonderà con rapidità. Sulle misure da adottare in questi casi bisognerà valutare di volta in volta. Vaccinazioni e cautele sono i nostri migliori strumenti. E’ chiaro che se si vedono situazioni con stadi pieni, tifosi assembrati in strada o rave, il virus si diffonde. Se noi evitiamo queste scene possiamo prevenire“.
La situazione vaccina in Inghilterra
Si è parlato anche della situazione dei vaccini in Inghilterra, dove la maggior parte della popolazione ha effettuato una sola dose.
Da un lato si tratta di una strategia da parte del governo per rispondere all’emergenza, dall’altra non è stata così efficace come in Israele.