Una ministagione per il Carroponte, l’arena estiva a confine con Milano che riprende a giugno dopo un anno e mezzo di stop a causa della pandemia. “Siamo emozionati di tornare e di poter offrire al pubblico una programmazione comunque azzoppata, a causa delle tante limitazioni, ma in continuo aggiornamento – ha sottolineato Alessandro Fabbro di Hub Music Factory, la società che gestisce l’arena di via Granelli -.
Ecco il programma confermato
Quest’anno avremo solo artisti italiani: quelli internazionali hanno disdetto e annullato la loro presenza”. Si parte con Emma Marrone con tre date a giugno (24, 24 e 25). “A giugno ci sarà solo lei, perché i tempi di organizzazione sono davvero ristretti – ha spiegato Tiziana Seregni –. Per luglio e settembre stiamo cercando di riempire il calendario”.
La data dell’1 luglio con Mecna è già sold out e si sta ipotizzando a una seconda serata.
Da Sanremo arrivano i ComaCose (6 luglio). Si continua con Murubuto (8 luglio), La Rappresentante di Lista (14 luglio), Piero Pelù (15 luglio), Motta (21 luglio), Dardust (22 luglio). Agosto per ora resta senza date, mentre a settembre si chiude con Extraliscio (2 settembre), Max Gazzé (8 settembre), entrambi da Sanremo, The Zen Circus.
“Ci ha dato conferma anche Davide Van De Sfroos. “Il nostro settore ha riscontrato una perdita del 97% per circa 700 milioni di euro. Se aggiungiamo anche l’indotto arriviamo a 1,5 miliardi di euro – hanno denunciato i manager di Hub -. Per noi è importante ripartire, dare un segnale.
I prezzi dei biglietti? Resteranno in linea con quelli di sempre: chi acquista un ticket deve però pensare che sta aiutando tante famiglie. Anche per noi i costi di gestione, in questa fase, sono davvero tanti”
Il Carroponte tornerà a vivere
Area da 12mila metri quadrati, ci saranno due spazi differenti: uno per il food, con la ristorazione che riprenderà come nel pre-Covid, e uno per i concerti. I posti saranno solo seduti: per ora le sedie arrivano a mille. “La situazione normativa è in continua evoluzione e contiamo che possano esserci deroghe, come è accaduto per gli stadi”.
L’auspicio, dunque, è di poter prima dell’estate arrivare a 1.500 sedie per raggiungere il 50% della capienza di Carroponte, con 3mila posti a sedere. “Questo palco è rimasto solo e abbandonato da un anno e mezzo e ha subìto i segni del degrado – ha concluso Fabbro -. Questo luogo deve tornare alla sua funzione di aggregazione sociale e culturale di tutta l’area metropolitana milanese”.

L’arena estiva del Carroponte riparte all’insegna di grandi concerti live