Milano, riaprono i cinema: il primo all’alba è subito sold out
Questa mattina il cinema Beltrade di Milano ha festeggiato la riapertura, consentita dalla zona gialla, con una minimaratona che è iniziata all’alba, ovvero alle 6.00 con la proiezione di “Caro diario” di Nanni Moretti.
In poco tempo hanno venduto tutti i biglietti disponibili e gli ultimi arrivati sono stati mandati via.
Un’ottantina di persone e molte altre in coda, senza prenotazione ma con la speranza di trovare comunque posto, si è presenta stamani alle 5.30 davanti al cinema Beltrade di Milano, la prima sala italiana a riprendere le proiezioni.
Tanti gli studenti tra coloro i quali attendono in fila nella speranza che qualcuno rinunci all’ultimo.
“Non pensavamo ci fosse così tanta gente, ma è bellissimo anche se forse non riusciremo a vedere il film.
La differenza coi film a casa è enorme.”
Un altro ragazzo afferma con entusiasmo:
“Sono qua per festeggiare il ritorno in giallo. Ero stanco di vedere film su Netflix. “
E ancora:
“Siamo qua per festeggiare la riapertura. Avevamo scoperto questo cinema poco prima della pandemia“.

“Caro diario” di Nanni Moretti
Monica Naldi, una delle responsabili del cinema Beltrade, ha raccontato:
“È tutto esaurito per la proiezione dell’alba. Abbiamo 70 posti, 90 con i congiunti.
Avevamo promesso che avremmo aperto prima possibile.
Da qui la battuta sull’alba perché siamo matti e un po’ è matto anche il nostro pubblico.
Non ci aspettavamo di dover chiudere di nuovo per cui è stata molto dura.
C’è preoccupazione per il futuro a vedremo.Abbiamo lavorato con altri cinema indipendenti e costruito la piattaforma 1985.cloud”.