Milano si prepara a vivere il primo Capodanno dall’inizio della pandemia in piena zona rossa: per questa sera sono vietati gli assembramenti in strada e aumenteranno i controlli delle forze dell’ordine sia nelle vie del centro che in periferia.
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capodanno 2020: COME SARA’
Dimentichiamoci il Concertone in piazza Duomo, i fuochi d’artificio e le feste con gli amici e i parenti. Il capodanno di quest’anno, segnato dalla pandemia da Covid19, sarà soggetto a molte limitazioni. Motivo per cui le forze dell’ordine sono già all’opera per intensificare i controlli dal centro alla periferia. Ecco, dunque, quello che si può fare e quello che non si può fare questa sera.
- Vietato uscire di casa dalle 22 alle 7: Aumenta di due ore il coprifuoco previsto per la notte di San Silvetro. Gli spostamenti saranno vietati dalle 22 di questa sera fino alle 7 di domani mattina, e non più alle 5, come è stata abituata l’Italia nelle ultime settimane. Così da scoraggiare a comprare fuochi d’artificio e botti e scendere in strada per i festeggiamenti allo scattare della mezzanotte.
- Consentito visitare i parenti o amici ma prima delle 22 e con il limite di due persone: Si può far visita a parenti e amici una sola volta al giorno con il limite di due persone, altrimenti di più se accompagnati da minori di 14 anni o disabili. Le visite sono permesse prima delle 22, quando scatta il coprifuoco, e purché si rimanga all’interno della propria regione. È d’obbligo, infine, essere sempre minuti di autocertificazione.
- Consentito prenotare il cenone di Capodanno, ma d’asporto: Nonostante sia vietato festeggiare il Capodanno al ristorante o nei locali, rimane consentito ritirare a domicilio il cenone oppure recarsi sul posto per ritirare quanto ordinato purché entro le 22. Bar, ristoranti e pasticcerie, infatti, resteranno chiusi con la sola possibilità del servizio d’asporto. Restano invece sempre aperti supermercati, negozi di giocattoli, farmacie e parafarmacie, tabaccai ed edicole.