In Piazza Castello, a Milano, sono partiti i lavori di riqualificazione.
È partita, ieri mattina, la cantierizzazione per la realizzazione del primo lotto del progetto vincitore del Concorso Internazionale indetto dall’Amministrazione comunale attraverso la piattaforma ConcorriMi e vinto dagli architetti Genuizzi, Strambio, Banal e Ragazzo, rivisto alla luce delle osservazioni della Soprintendenza.
L’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran ha dichiarato:
“Dopo un articolato lavoro con la Soprintendenza, che ha consentito di rendere il progetto più verde e armonioso, partono i lavori per la valorizzazione di una piazza simbolo della città, luogo d’accesso al Parco Sempione e punto d’arrivo del percorso pedonale più esteso dalla città.
Piazza Castello non sarà solo un biglietto da visita per i tanti turisti che torneranno a visitare il centro, ma vuole diventare un nuovo luogo vissuto da tutti i milanesi.
Anche questo intervento fa parte della strategia delle piazze che negli ultimi dieci anni ha visto la realizzazione di almeno 80 interventi diffusi nei quartieri”.
Da Palazzo Marino fanno sapere che l’intervento ha lo scopo di ridurre l’impatto sulla vivibilità dell’area, e nei primi mesi riguarderà solo l’area in corrispondenza di via Lanza e l’area di via Beltrami.
I dettagli della riqualifica
La pavimentazione centrale verrà rifatta in Granito Bianco di Montorfano con inserti in Beola grigia,
nel solco della tradizione milanese e in contrasto con le fasce esterne limitrofe agli edifici, già realizzate in asfalto.
Il passaggio centrale sarà a sua volta suddiviso in un percorso caratterizzato da ampi tappeti in cubetti di granito, affiancati da settori laterali pavimentati in lastre di grandi dimensioni.
Le fioriere e le panchine presenti oggi in Largo Beltrami verranno in parte ricollocate nella piazza di via Toce, mentre le restanti saranno spostate in altre zone della città.
Ancora più verde
In autunno si interverrà, invece, ai lati di piazza Castello.
Qui verranno realizzati tre filari di alberi, con la sostituzione di un piccolo gruppo di lagerstroemie con alberi di maggior pregio e dimensione.
La continuità dei filari, posti a forma di “mezzaluna”, si interromperà solo in corrispondenza dei punti di attraversamento pedonale.
Nel complesso verranno piantati 184 esemplari tra aceri ricci, tipici del bosco pedemontano lombardo.
Verranno, inoltre, riqualificati i viali che recingono il Castello Sforzesco lungo Foro Bonaparte:
si sostituirà l’asfalto con la nuova pavimentazione in calcestre, per richiamare la naturalezza di Parco Sempione.
Anche le aiuole verranno riqualificate ed arricchite con arbusti ornamentali negli angoli maggiormente esposti a rischio di calpestio.
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La durata dei lavori di riqualifica
I lavori di questo primo lotto di interventi dureranno complessivamente circa 500 giorni e non determineranno modifiche alla viabilità. Questa prima fase costerà complessivamente 5,5 milioni di euro.
Il secondo lotto dei lavori, inerente a largo Cairoli, verrà realizzato solo in un momento successivo.