Una scuola rispettosa dell’ambiente, a emissioni zero, che immagini un mondo diverso da questo.
Questo è il programma degli adolescenti milanesi di Radioimmaginaria, emittente web fondata e gestita da ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.
Hanno creato “Il bosco intorno”, formato da alberi piantati sui 130 metri quadri del tetto dell’istituto Ganassini, via Boncompagni, Rogoredo.
Oltre agli alberi anche banchi scolastici su cui per 7 ore si sono seduti anche gli studenti della quinta liceo artistico di Brera e ospiti come l’architetto Mario Cucinella e l’assessora all’Istruzione di Milano Laura Galimberti.
Tutti d’accordo nell’appoggiare i ragazzi, anzi nell’esortarli ad agire.
“Troppe volte ci hanno detto ‘non si può fare’ quando abbiamo proposto qualcosa“, si lamentano i giovani.
Cucinella: “A me hanno detto sempre così se avevo un’idea innovativa: ‘Non si può, non si è mai fatto’. E io l’ho fatto lo stesso. Fatelo anche voi”. Galimberti ha insistito sul tema del ritorno fisico in classe: “Abbiamo notato che le scuole possono placare, togliere ansia. Noi gestiamo scuole d’infanzia e asili nido, dove gli educatori hanno trasmesso tranquillità ai bambini e di conseguenza alle famiglie. Quando tornerete fissi a scuola, fatela vostra: ho visto classi fare murales e dipingere cancellate, allestire spazi all’aperto per chiacchierare. Da parte del Comune, l’impegno è sostituire gli edifici scolastici costruiti in fretta negli anni ’60 e ’70 quando c’era il baby boom, con modi e materiali inadatti. Vogliamo demolirli e rifarli all’insegna dell’efficienza energetica, penso alla primaria di viale Puglia che ha quasi emissioni zero e anzi produce la propria energia con pannelli fotovoltaici“.