A Milano, una proposta a sorpresa: si vocifera sulla possibilità di costruire un palasport accanto al nuovo stadio di San Siro; ma si cercano privati disposti ad investire per realizzarlo.
Nel weekend appena trascorso, a Milano è partita la Milano-Sanremo, la prima grande corsa della stagione ciclistica internazionale che apre il calendario delle classiche monumento di primavera.
A margine dell’evento, il sindaco Beppe Sala è stato intervistato anche su uno dei temi ricorrenti della città: il nuovo stadio.
Ecco le ultime parole del primo cittadino circa il progetto del nuovo impianto e delle aree limitrofe:
“Palazzetto dello sport nell’area?
Ogni tanto c’è questa suggestione, ma in questo momento così difficile le risorse son quelle che sono, però se ci fossero interessi dei privati lo spazio ci sarebbe.
Aiutateci anche voi a fare un appello perché qualcuno possa vedere in ciò qualcosa di redditizio”.
Il sindaco, dunque, chiede alla stampa di sostenere il suo appello, affinché qualche imprenditore possa vederci un business.
Un palasport a San Siro
L’ipotesi di edificare nuovamente un palazzetto dello sport accanto a San Siro, come quello esistito fino al 1985. Inaugurato nel 1976, l’impianto poteva ospitare fino a 18mila spettatori. Il Palazzone, come era soprannominato, era a pianta circolare, senza colonne portanti.
In seguito ad un’eccezionale nevicata nel 1985, la struttura diventò inagibile ed è stata demolita.
Sala, però, alza bandiera bianca: non sarà l’amministrazione a completare la cittadella dello sport.
L’amministrazione è già particolarmente impegnata con il progetto del nuovo stadio, appena approvato e già in procinto di traslocare insieme a Milan e Inter.
“Ci vuole pazienza”
Dopo un incontro con Giuseppe Marotta, il sindaco Sala ha dichiarato che “sullo stadio continuo a pensare che si può fare. Purtroppo, nel nostro Paese tutto è molto complicato: ci vuole pazienza però il percorso non è interrotto. Secondo me è avviato anche bene”.