Guide

Ristoranti

Eventi

SERVIZI

Milano: scavi a Porta Nuova hanno fatto emergere un rifugio antiaereo
Martina
17 Maggio 2021

Dopo oltre 70 anni di storia, riaffiora da sottoterra un rifugio antiaereo che serviva durante la Seconda Guerra Mondiale a ripararsi dagli attacchi aerei.
La scoperta, avvenuta nei giorni scorsi durante gli scavi per i lavori di Gioia 20, tra via Melchiorre Gioia e via Pirelli, dove sorgeranno due torri destinate al terziario, sembra ricordare che anche per proiettarsi verso il cielo si parte sempre dalla profondità.

A circa 2 metri di profondità e con una lunghezza totale di 13,5 metri di tunnel, venne molto probabilmente costruito come rifugio.
Sui muri scritte che sono quelle tipiche dei rifugi antiaerei che a Milano abbondavano in quel periodo. Infatti, costituivano un punto d’approdo di famiglie e lavoratori che al suono delle sirene fuggivano sottoterra per proteggersi dai bombardamenti: “Vietato fumare”, “Attenzione al gradino”.

Gli scavi del cantiere

Il cantiere, in questo caso, è al centro della riqualificazione di tutta l’area attorno alla fermata Gioia del metrò.
Dopo il ritrovamento del rifugio sotterraneo, fanno sapere gli uffici, è stata presentata regolare denuncia alla Sovrintendenza, come previsto dalla legge.
Il progetto di “Gioia 20” è suddiviso in “Gioia 20 Est”, che prevede una torre alta 98 metri di fronte a “Gioia 22”, e “Gioia 20 Ovest” in cui sorgerà un grattacielo di 64 metri.

Credits: Il giorno

Credits: ilgiorno.it

Le guide cool più recenti