Pochi sanno che le vie del Monopoly e Milano hanno un rapporto strettissimo. Molte vie del gioco sono prese dalla nostra città!
La storia
Monopoly è un gioco di società nato negli Stati uniti ad inizio 900. Il successo del gioco fa si che ne vengano create altre versioni per ogni paese del mondo. L’Italia non manca all’appello.
Nel 1935 l’imprenditore Emilio Ceretti è il primo a portare in Italia il noto gioco di società.
Dal momento che lui stesso è milanese, Ceretti decide di nominare alcune caselle del gioco con i nomi delle vie vilanesi più importanti del tempo.
Al giorno d’oggi, alcune vie utilizzate nel Monopoly hanno mantenuto il proprio nome, mentre altre hanno subito alcuni cambiamenti.
Vi proponiamo una lista di 5 vie milanesi su cui non sapevi di aver costruito case almeno una volta nella vita!

Monopoly vie Milano
Via Marco Polo
Via Marco Polo, situata in zona Repubblica a Milano , è conosciuta dai giocatori del Monopoly per la sua appartenenza al costoso trio rosso.
Questa particolare casella del gioco ha subito alcune trasformazioni durante il periodo fascista:
il Monopoly di quel tempo viene riadattato e Via Marco Polo diviene Corso Vittorio Emanuele, per poi ritornare al nome originale.
Via Accademia
Tra Lambrate e Loreto, la via del monopoli color arancio si trova ad uno degli angoli della mappa.
Questa via rappresenta un importante momento di espansione milanese:
Via Accademia è stata infatti la prima a collegare Milano con il Comune di Lambrate, annesso alla città meneghina nel 1923.
Stazione ferrovie nord
La casella delle ferrovie nord occupa un posto particolare nella scelta dei luoghi milanesi da inserire nel Monopoly.
Costruita nel 1887, è il primo snodo ferroviario italiano a collegare tutte le regioni nordiche dell’epoca.
Collegava Milano con Novara, Varese, Laveno e Como!

Monopoly vie Milano
Via Verdi
Via Verdi si trova tra zona Montenapoleone e il Duomo di Milano. Se siete mai andati alla Scala, avete sicuramente percorso questa via: porta proprio lì!
Nel Novecento, Via Verdi era conosciuta come Via del fosso, a causa di un fossato che la costeggiava.
La bonifica di questo fossato è stato un evento delicato per la Milano anni 30:
le probabilità che il progetto rovinasse Via Verdi erano molto alte, date le scarse risorse.
È forse per questo che sul Monopoly la casella corrispondente si trova proprio di fianco alle probabilità?
Viale dei giardini
Anche la seconda casella più costosa del Monopoly nasconde una storia tutta milanese.
Nonostante non ci sia corrispettivo esatto sulla mappa di Milano, pare che il nome “Viale dei giardini” si riferisca agli attuali Giardini Indro Montanelli.
Il parco Infatti è stato battezzato con il nome del giornalista solo nel 2002. Durante il secolo scorso si usava chiamare questo parco i Giardini Pubblici, i Giardini o appunto, Viale Dei Giardini.
Piaciuta questa lista? Avete mai attraversato le vie del Monopoly a Milano?