Amici di Cool in Milan, conoscete la storia dietro la famosa montagnetta di San Siro?
Se la risposta è no, questo articolo fa al caso vostro.
Scopriamola insieme!
Monte Stella: un nome con tanti ricordi
Il Monte Stella, o come viene chiamato la “montagnetta di San Siro”, è uno dei luoghi più belli e preferiti di Milano da dove ammirare il bellissimo skyline della città.
In particolare, ci troviamo nella zona nord-ovest della capitale lombarda, più precisamente a QT8.
Forse, molti di voi non sanno la toccante e profonda storia che si cela dietro un nome così bello, che ispira felicità e speranza.
Conosciuta da tutti come uno dei migliori posti a Milano dove fare un picnic, passeggiare o godersi un tramonto mozzafiato con vista su Milano, questo luogo è nato da una serie di avvenimenti che hanno segnato la città meneghina.
La storia della montagnetta di San Siro
Tutto ha inizio nella primavera del 1944, in una Milano distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Il 2 aprile dello stesso anno, le cose iniziano a cambiare quando l’amministrazione della città ha deciso di sottoscrivere una petizione per un prestito pubblico, atto alla sanificazione della casse pubbliche.
Questo, viene ricordato da molti con la denominazione di “città di Milano”, anche se il nome originale è “prestito Parini”.
A questo punto, visto il grande successo riscosso dai milanesi che, in poco tempo, hanno firmato numerosi la petizione, rimaneva un solo quesito: dove smaltire tutte le macerie della città?
Qui, entra in gioco una cava vicino a San Siro, nella zona periferica, quella più grande e colma d’acqua.
Proprio quella che oggi noi chiamiamo “montagnetta di San Siro”.
La montagnetta di San Siro
Come nasce il Monte Stella di Milano
Molti non sanno che la nascita della montagnetta di San Siro si deve ad un’idea di Paolo Bottoni, al quale viene riconosciuto anche il merito di aver progettato lo stesso quartiere di QT8.
A tal proposito, dopo aver visto un cumulo di macerie crescere sempre di più, l’architetto urbano ha deciso di trasformarlo in una montagnetta artificiale.
Quando finirono i lavori, nel 1956, Paolo Bottoni ha dedicato la “Montagnetta de San Sir”, come amano chiamarla i milanesi, alla moglie scomparsa nello stesso anno.
Da qui prende il nome la collina artificiale: il Monte Stella di Milano.
Ovviamente, questo spazio artificiale, col passare degli anni, è diventato una vera e propria collina.
Infatti, durante gli anni ’70 sono stati piantati i primi alberi: circa 600 piante, tra pini, olmi, facci e aceri, provenienti direttamente dalla Toscana.
Il Giardino dei Giusti
Un’altro aspetto molto importante del Monte Stella di Milano è il Giardino dei Giusti, ma chi sono questi Giusi?
Stiamo parlando di coloro che si sono opposti a genocidi e crimini contro l’umanità.
Per questo motivo, nel 2003 è stato dedicato un giardino dall’allora sindaco Letizia Moratti, dall’“Unione della comunità ebraiche italiane” e dal “Gariwo la foresta dei Giusti”.
Insomma, amici di Cool in Milan, il significato del giardino del Monte Stella è tanto significativo quanto la stessa storia della nascita della famosa montagnetta.
Uno dei tanti simboli realizzati a Milano per onorare e ricordare coloro che si sono battuti contro le atrocità umane.
Voi cosa ne pensate?