ADDIO, PIBE DE ORO
Diego Armando Maradona ci ha lasciati. Ha subìto un arresto cardiocircolatorio nella sua casa in Argentina, dove stava trascorrendo la convalescenza dopo l’intervento chirurgico alla testa di qualche settimana fa. Aveva appena compiuto 60 anni.
NAPOLI E IL LUTTO CITTADINO
Sebbene per l’Italia sia stato uno choc, è Napoli a soffrirne di più, poiché ha sempre portato nel cuore la grande personalità (calcistica e non) del Pibe de Oro. Per questo motivo, ieri in città è stato proclamato lutto cittadino, e la popolazione è scesa in strada accendendo candele e appoggiando fiori all’entrata dello Stadio San Paolo.
LO STADIO DEDICATO
Ma non è finita. Lo Stadio San Paolo diventerà Stadio Diego Armando Maradona, per celebrare e tenere fresco nella memoria il talento straordinario del calciatore. Ad annunciarlo è Laura Bismuto, presidente della Commissione Toponomastica del Consiglio comunale di Napoli.
«In qualità di presidente della Commissione Toponomastica – spiega – ho il piacere e l’onore di annunciare alla città che, di concerto con il sindaco e con l’assessora alla Toponomastica Alessandra Clemente, sentito anche il prefetto per la deroga alla regola dei 10 anni dalla morte, abbiamo deciso di intitolare lo Stadio della città di Napoli a Diego Armando Maradona».