Dopo ben 3 mesi di chiusura, anche le Catacombe di San Gennaro a Napoli in Rione Sanità tornano ad accogliere turisti. Prima fra tutti una ragazza hawaiana in visita nella città.
Con lo sgomento dei soci dell’associazione che gestisce il sito archeologico, la turista è stata accolta con calore così come le altre 50 persone che hanno visitato il sito durante il primo giorno di apertura.
“E’ un posto straordinariamente suggestivo, sembra quasi di sentire le voci delle persone che vi si rifugiavano”, ha aggiunto la 25enne Frandina Thornton.
Il commento dell’associazione
”Pensavamo che nei primi giorni di apertura fossero i napoletani ad approfittare di queste visite che per il numero ridotto di persone imposto dalla pandemia offre sicuramente una un’atmosfera molto più intima. Quando abbiamo ricevuto la prenotazione per una guida in inglese eravamo curiosi di conoscere il visitatore”.
Vincenzo Porzio, socio della cooperativa
Per il giorno della riapertura tutti i soci erano presenti anche se a lavorare erano in 8 a causa della crisi e delle retribuzioni. “Ma è un giorno speciale e nessuno ha voluto mancare. L’emozione più forte? Il rumore dell’apertura dei cancelli, della macchina del caffè e della stampante dei biglietti. Sembra poco ma per noi significa tanto. Si riparte. Prendiamo come buon augurio l’arrivo di questa ragazza. Ora aspettiamo di nuovo i napoletani, amanti dell’arte e della bellezza a che da quando è nata la cooperativa l’hanno sempre sostenuta” il commento di Ponzio.
Per chi desiderasse, le Catacombe sono visitabili solo il giovedì e il venerdì e su prenotazione. In rispetto alle norme vigenti in materia di Covid, gli ingressi saranno contingentati in piccoli gruppi.
La riapertura delle Catacombe, insieme ad altri siti museali, è una vera soddisfazione per tutta la comunità di Napoli e di tutta Italia e fa ben sperare ad una pronta ripresa della cultura.