Netflix ha cominciato a distribuire videogiochi per smartphone.
Già da qualche mese, in Polonia, Spagna e Italia, alcuni utenti abbonati al servizio di streaming di film e serie tv potevano provare alcuni videogiochi di Netflix;
ora lo possono fare gli abbonati di tutti i Paesi in cui la piattaforma è presente, con una sola limitazione:
al momento, si può giocare solo attraverso un dispositivo con sistema operativo Android.
I giochi, quindi, devono essere scaricati da Google Play.
Da domani, invece, si potranno scaricare direttamente anche dalla app di Netflix.
I videogiochi sono cinque, tre dei quali basati sulla serie ‘Stranger Things’, e si chiamano:
Stranger Things: 1984, Stranger Things 3: The Game, Shooting Hoops, Card Blast e Teeter Up, e non contengono pubblicità, né contenuti che richiedono acquisti aggiuntivi per giocare.
![Netflix videogiochi](https://www.coolinmilan.it/cool24/wp-content/uploads/2021/11/Netflix-videogiochi.png)
Netflix: i primi videogiochi
Non sono disponibili sui profili per bambini e non è ancora stato comunicato quando saranno disponibili anche sui dispositivi con iOS.
La maggior parte di questi sarà declinata in diverse lingue e, quando non disponibile, saranno in inglese per tutti i Paesi.
La piattaforma di streaming ha acquisito lo studio di videogiochi Night School Studio nel settembre scorso, considerando il gaming come “una nuova categoria di contenuti, alla pari di film, animazione e TV non sceneggiata”, ha indicato la società nella sua lettera agli azionisti a commento dei risultati del Q2 2021.
?? Let the Games Begin??
Tomorrow, Netflix Games will start rolling out on the Netflix mobile app. First on Android, with iOS on the way.
It’s early days, but we’re excited to start bringing you exclusive games, with no ads, no additional fees and no in-app purchases. pic.twitter.com/ofNGF4b8At
— Netflix Geeked (@NetflixGeeked) November 2, 2021
Il settore dei videogiochi
Anche se attualmente i videogiochi di Netflix sono gratuiti per gli abbonati, in futuro potrebbero generare introiti rilevanti per l’azienda.
In tutto il mondo si stima ci siano 2,7 miliardi di giocatori, e si prevede che la spesa totale per videogiochi raggiunga i 200 miliardi di dollari nel 2023, in crescita rispetto ai 176 miliardi stimati per quest’anno.
Di questi, circa la metà dovrebbe essere spesa in giochi per smartphone, quelli su cui punta Netflix.
Il mercato dei videogiochi, però, è altamente competitivo, e altri creatori di contenuti video hanno tentato la stessa strada di Netflix con risultati poco soddisfacenti:
ad esempio Disney ha chiuso il proprio studio di produzione di videogiochi nel 2016, registrando una perdita di 147 milioni di dollari.