Il locale di Milano Rob De Matt ha deciso di prendere una posizione decisiva a supporto dell’Ucraina, cucinando insieme allo staff pasti per i profughi.
Rob De Matt: il ristorante & associazione sociale
Rob De Matt è un ristorante bistrot situato nel cuore di Dergano che funge anche da associazione di promozione sociale.
Il locale di Milano spinge infatti verso l’inclusività lavorativa, fornendo impiego a persone emarginate o con svantaggi (rifugiati, migranti, ex carcerati, persone con disagi psichici)
Nato nel 2017 come caffè in Via Enrico Annibale Butti 18, oggi Rob De Matt ha deciso di realizzare un nuovo progetto: partire per il confine polacco in aiuto dell’Ucraina.

Rob De Matt parte per l’Ucraina
Il nuovo obbiettivo del ristorante è cucinare pasti caldi ed offrire beni di prima necessità a tutti coloro che sono fuggiti dalla guerra, abbandonando la propria casa.
A questo scopo, il bistrot ha deciso di fare un viaggio verso la Polonia, arrivando sul confine ucraino.
La partenza è stata prevista per mercoledì 10 marzo, e la destinazione è Medyka, la città polacca sulla frontiera tra Polonia e Ucraina.
“Abbiamo pensato a lungo a cosa fare per le persone che fuggono dall’Ucraina in questi giorni, per non rimanere con le mani in mano [ ]. “Partiremo con tutta la pasta che abbiamo raccolto per il progetto sociale in questi mesi. Cucineremo un pasto caldo per circa duemila profughi ucraini”
Un esempio di solidarietà per tutta Milano
Oltre alla cucina, o staff di Rob e Matt porterà ai rifugiati beni di prima necessità raccolti grazie alle donazioni dei residenti del quartiere milanese di Dergano.
Tre furgoni, un pullman e quattro macchine stanno ora percorrono la tratta da Milano a Medyka.
La destinazione sarà una scuola sul confine, dove ad aspettare lo staff ci saranno volontari di Refugees Welcome, Anpi Dergano e Sant’Ambroeus.
Una volta lì, il ristorante di Milano allestirà una cucina da campo, in modo da iniziare rapidamente la distribuzione di pasti caldi ai bisognosi.
Una volta completata la consegna, i mezzi utilizzati fungeranno da navette per trasportare gli ucraini che desiderano entrare in Italia, dove verranno accolti dalle strutture di Refugees Welcome.