Coprifuoco e riaperture, il nuovo decreto dal 24 maggio: per il premier Draghi «serve ancora un po’ di pazienza»
Il premier ha dichiarato: “dobbiamo essere attenti a bilanciare le ragioni dell’economia con quelle della salute”, conferma che il governo non farà fughe in avanti. Il coprifuoco non sarà cancellato e ci vorrà ancora qualche giorno, perché si decida di farlo slittare alle 23.
Il Consiglio dei Ministri sta mettendo a punto i nodi chiave del prossimo decreto, che aprirà finalmente le porte al ritorno alla semi-normalità.
Mentre gli indici ed i valori assoluti dell’epidemia migliorano giorno dopo giorno, sono tanti i punti su cui sta lavorando il premier Mario Draghi, tra coprifuoco e matrimoni, passando per le attività commerciali.
Coprifuoco
Le decisioni sul calendario delle riaperture saranno prese lunedì 17, nella cabina di regia che Draghi ha voluto posticipare rispetto alle aspettative del centrodestra di governo.
Di cancellarlo Draghi non vuole saperne, in linea con le scelte di Francia e Germania. «Se riapriamo troppo presto il rischio è che il virus torni a diffondersi» ha avvisato ieri a Berlino il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, in conferenza stampa con il ministro alla Sanità tedesco, Jens Spahn.
Ma lo slittamento di un’ora è ormai certo. Il ministro Roberto Speranza proporrà che la misura simbolo cambi «con gradualità e in più date», per non illudere che siamo al «liberi tutti». E così il nuovo orario verrà formalizzato nel Consiglio dei ministri che potrebbe tenersi il 18 o il 19 maggio. In quella sede i ministri daranno il via libera a un nuovo decreto con le riaperture anticipate, che potrebbe entrare in vigore lunedì 24 maggio.
Turismo
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare alla stagione estiva nel migliore dei modi. Le strutture alberghiere e quelle a scopo ricreativo riapriranno, come previsto nel precedente decreto. La novità invece è la programmazione di voli aerei covid free in entrata, che garantirebbe un nuovo inizio di flusso di turismo dall’estero.
Matrimoni
Nel Question Time alla Camera il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha sostanzialmente “frenato” dalle immediate riaperture che chiedevano a gran voce Centrodestra e Italia Viva, confermando però nella cabina di regia di lunedì prossimo il possibile pacchetto di norme da adottare: «Lunedì 17 maggio ci sarà la cabina di regia e si daranno risposte al settore del wedding.
Ristoranti al chiuso, parchi tematici, piscine al chiuso
Ancora incertezza sulle date di riapertura, si ipotizza verso metà/fine giugno in base all’andamento epidemiologico.