Covid | via libera agli sci : dal 18 gennaio si potrà sciare
Finalmente via libera ma con rigide regole .
Le abbiamo viste tutte. Ma le immagini che nell’ultimo periodo ci hanno fatto maggiormente sorridere sono state quelle dei milanesi (e, in generale, lombardi) alle prese con la neve. Infatti, la mancanza di indossare tuta e scarponi e di scendere dalle piste in cima alle montagne ha spinto numerosi cittadini a riadattarsi. Sciando… in città! Ora però è tutto finito. Perché dal 18 gennaio ci sarà la riapertura verso le zone montanare.
L’ORDINANZA – covid via libera agli sci
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato sabato 2 gennaio l’ordinanza di differimento dell’apertura degli impianti sciistici, inizialmente prevista per il 7 gennaio. La richiesta di posticipare l’apertura al contesto montanaro è arrivata da Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni e presidente dell’Emilia Romagna: “Erano soprattutto le Regioni alpine a dire di non essere pronte a ripartire per il 7”, ha spiegato Bonaccini illustrando la richiesta di rinvio. “Il tutto considerando che il virus circola ancora e bisogna stare molto attenti agli assembramenti”.
REGOLE RIGIDE
Ora sembra esser tutto pronto e, con grande gioia, i milanesi-e-non potranno sfogare gli animi tra le montagne e con addosso un paio di sci. Attenzione, però. Perché le linee guida anti-assembramenti saranno rigorosissime.
Scopriamole insieme.
- Le seggiovie potranno essere occupate al 100% soltanto in caso di calotta antivento aperta;
- In caso di calotta chiusa, e comunque per le funivie e cabinovie, la capienza massima sarà il 50% del normale, con obbligo di mascherina a bordo;
- Ci sarà un tetto massimo di skipass giornalieri vendibili, con preferenza per la prenotazione online e saranno prese misure per evitare le code.