Agevolazione vaccino
Paolo Spada, chirurgo dell’Humanitas, lancia la proposta: agevolazioni, anche economiche, ai vaccinati contro il Covid19.
Paolo Spada, medico dell’Humanitas di Milano, sostiene che per agevolare la vaccinazione contro il Coronavirus siano necessarie delle agevolazioni, anche economiche, a coloro che decideranno di sottoporsi. La richiesta ha avuto luogo sulla pagina social “Pillole di ottimismo” di Guido Silvestri, virologo della Emory University di Atlanta. Per il medico “le possibilità sono molte, dalle agevolazioni economiche alle occasioni riservate o prioritarie per gli immuni: lascio a voi discutere su quelle più opportune ed eleganti, ma certo ognuna ha pieno diritto considerato il vantaggio, sia economico che di sicurezza, che il cittadino vaccinato porta con sé alla collettività”.
agevolazione vaccino
PAOLO SPADA: “VACCINARSI E’ UN DOVERE CIVICO E UN OBBLIGO MORALE”
Paolo Spada da’ estremamente importanza e fiducia al vaccino. La protezione collettiva, secondo l’esperto, è un obiettivo “troppo importante per essere messo a rischio”. Un traguardo al quale “dobbiamo arrivare con ogni mezzo, incluso l’obbligo vaccinale, anche se speriamo non sia necessario”.
“Sarebbe davvero triste constatare di dover imporre il vaccino per legge, ma non esiterei a farlo non appena ci fosse evidenza di una adesione insufficiente. Il diritto di tutti a tornare a una vita degna di questo nome prevale sul diritto a non vaccinarsi”.
La premessa dell’esperto Humanitas è che “non vi sono alternative alla vaccinazione di massa per uscire da questa pandemia”. Anche per questo “vaccinarsi è un dovere civico, un obbligo morale“.
Infine, conclude Spada: “Rassicuro sul fatto che chiunque, a qualsiasi fascia di età e profilo di rischio appartenga, ha comunque vantaggio a vaccinarsi, perché gli effetti avversi dell’infezione, a breve e lungo termine, possono essere assai peggiori e certamente più frequenti di quelli del vaccino, anche se non siete anziani. Tanto per ricordarvi, solo nelle ultime 2 settimane sono decedute per Covid in Italia 83 persone sotto i 50 anni di età, 334 sotto i 60 anni. La convenienza esiste per tutti, salvo i rari casi che verranno esclusi dalla vaccinazione per solide ragioni”.