A Milano nasce la piattaforma e foodcommunity Takelocal, la app che rivoluzionerà il contatto tra cliente e ristoratori nel settore del delivery.
Cos’è Takelocal, la nuova foodcommunity di Milano
Questa nuova piattaforma social nasce come una foodcommunity che agisce attraverso interazioni tra membri appartenenti allo stesso quartiere.
Questa piattaforma milanese avrà lo scopo di migliorare e ottimizzare il contatto diretto tra clienti e ristoratori che abitano nella stessa zona.
Come funziona?
Inserendo i propri dati di domicilio nel form del sito www.Takelocal.it, si potranno localizzare i ristoranti con indirizzi simili, oppure scegliere direttamente il quartiere desiderato.
Attualmente, l’app è attiva e operante su tre quartieri, ma presto potrà ampliare il suo raggio a tutta Milano.
Una volta trovato il ristorante da cui si desidera ordinare, basterà contattarli attraverso i canali social posseduti dai ristoranti, o direttamente dal sito di Takelocal.
Il metodo di pagamento sarà analogo alle applicazioni di Delivery come Glovoo o Justeat.
Si acquisterà tramite carta di credito o di debito (anche i contanti, ma la scelta andrà a discrezione del ristorante stesso).
Ogni ristorante permetterà anche la formula take away
Come è nata l’idea di questa piattaforma?
L’idea embrione di Takelocal è nata da una problematica che affligge ogni attività legata alla ristorazione.
Il campo di ricerca delle app di delivery risulta spesso troppo ampio per le risorse del ristorante.
Questo provoca non solo ritardi nella consegna, ma anche difficoltà a mantenere alta la qualità di un piatto che potrebbe essere servito anche dopo quaranta minuti dalla sua preparazione.
Il sito, racconta il team fondatore,
“è nato spontaneamente da un gruppo di ristoratori che non trovavano soddisfazione nei modelli attuali di delivery”.
Si parla anche di una sorta di oligopolio da parte delle grandi piattaforme di delivery, che limitano la comunicazione tra ristorante e cliente e richiedono una percentuale non indifferente sui guadagni dei vari locali.
La soluzione potrebbe essere quindi puntare sulla prossimità, e ritrovare questi legami interni ai quartieri che le piattaforme di delivery internazionali hanno eroso.