Variante inglese, un caso nelle Marche a Loreto: “Nessun contatto con la Gran Bretagna”
Una sequenza parziale, secondo quanto anticipa oggi il Corriere Adriatico, è stata individuata dal Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona: si tratta di una persona che non ha avuto collegamenti diretti con la Gran Bretagna e che si è sottoposta a tampone molecolare nei giorni scorsi perché aveva un forte raffreddore e che ora è in isolamento con la famiglia.
«Nel frattempo abbiamo approfondito gli accertamenti – dice all’ANSA il direttore del Laboratorio Stefano Menzo – e ora sappiamo che si tratta della variante inglese».
ITALIANI IN GRAN BRETAGNA, FIRMATA L’ORDINANZA
In seguito dell’accordo raggiunto ieri alla Farnesina con il ministero dei Trasporti e il ministero della Salute, in queste ore il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha firmato – a quanto si apprende – l’ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia agli italiani che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese o per condizioni di urgenza e criticità.
L’ordinanza prevede il tampone prima della partenza e all’arrivo, e la quarantena obbligatoria di 14 giorni una volta rientrati in Italia. Adesso si attendono le firme del ministro Speranza e della ministra De Micheli.