Quanto era emozionante quando da piccini tornavamo a casa dopo la scuola e il nostro unico pensiero era: “adesso posso giocare, guardare i cartoni animati e fare ciò che più mi piace”.
Le Barbie poi, uno dei giochi più popolari tra le fanciulle, erano immancabili. Chi non ne aveva almeno una o due in casa?
I capelli lunghissimi, il trucco sempre perfetto, i vestiti scintillanti dove potevi abbinare rigorosamente i tacchi… almeno fino al 2015 quando nella linea Barbie Fashionistas, è comparsa la prima Barbie con i piedi piatti che rispecchiava dei canoni più realistici.
Per festeggiare i 65 anni di questa splendida icona, a Milano è arrivata Barbie: A Cultural Icon Exhibition e dal 13 settembre 2024 al 19 gennaio 2025 vi potrete catapultare nel suo regno, ricco di moda e magia.
CHI È BARBIE E PERCHÉ È IMPORTANTE
Ruth Handler, percepì l’idea di creare Barbie mentre osservava sua figlia Barbara giocare con delle bambole di carta. Queste bambole cartacee svolgevano delle professioni da adulti: l’insegnante, la cassiera, la parrucchiera ecc.
Handler, durante un viaggio in Germania, aveva notato Bild Lilli, una bambola tedesca per adulti e prendendo ispirazione da quella propose a Mattel di sviluppare una versione bambinesca. Così nacque Barbie.
Il nome intero di Barbie è Barbara Millicent Roberts, è nata il 9 marzo 1959 a Willows, nel Wisconsin. Barbie ha svolto oltre 200 professioni in modo eccellente, è stata anche presidente! Ha tre sorelle ed è felicemente fidanzata con Ken Carson.
Però non è solo questo. Barbie è qualcosa di più profondo, un simbolo, l’icona potente e d’effetto dell’emancipazione femminile.
Per Barbie non esistono sogni irraggiungibili, tutto si può fare e questo è un messaggio stupendo che continua a lanciare ogni giorno.
BARBIE: A CULTURAL ICON EXHIBITION
Dal 13 settembre 2024 fino al 19 gennaio 2025, al Next Exhibition, Via Paolo Sarpi 6/8, Milano, vi aspetta questa mostra in tutto il suo fascino.
All’interno potrete trovare oltre 200 versioni di Barbie esposte, alcune appartengono alle collezioni più rare. Sono presenti anche quelle realizzate in collaborazione con i grandi stilisti.
Un impattante messaggio che viene lanciato è sicuramente l’evoluzione della rinomata bambola attraverso il tempo. Si nota proprio come lei rispecchi i mutamenti della società e delle tendenze.
La mostra è aperta tutta la settimana (tranne il lunedì) dalle 10:00 alle 18:00, il sabato, invece, è aperta dalle 11:00 alle 20:00.
I prezzi dei biglietti sono differenti, quelli interi da 14,50€ a 17,70€ mentre quelli ridotti da 12,50€ a 15,70€ e la location è facilmente raggiungibile utilizzando tram, metro o autobus.
Ps. Se le mostre fanno per voi, qui vi lasciamo qualcos’altro d’interessante.