Caravaggio sbarca a Milano alla Pinacoteca di Brera con il “Nono Dialogo”. Si assiste a due differenti Caravaggio nella stessa mostra.
La mostra di Caravaggio a Milano
La mostra di Caravaggio a Milano è a cura di Letizia Lodi ed è intitolata “Nono Dialogo”.
Nella mostra, sono presenti due opere di fama internazionale come “Cena in Emmaus” e “David con la testa di Golia”.
I due dipinti saranno esposti a Milano nella Pinacoteca di Brera fino al 25 settembre.
David con la testa di Golia di Caravaggio
Ci sono teorie controverse sulle date delle due opere da parte dei critici e studiosi d’arte, ma è ormai quasi certo che entrambe le opere appartengano all’ultima fase di vita del pittore milanese.
“David con la testa di Golia” rappresenta lo stato d’animo e il dramma dell’artista per via della lontananza dalla sua Milano. E’ stato cacciato dalla città perché è stato accusato dell’omicidio di Ranuccio Tomassoni.
Ciò che più è caratteristico di questa opera è sicuramente l’autoritratto in Golia: l’artista meneghino si dipinge come lo sconfitto, lontano dalle sue mura.
Il dipinto è poi stato inviato al cardinale Scipione Borghese per inviarlo a sua volta a Papa Paolo V. Il Papa ha accettato il regalo di Caravaggio ed è stato richiamato a rientrare nel paese meneghino.
Durante il viaggio verso Roma, Caravaggio muore in circostanze misteriose.
Cena in Emmaus a Milano
Si attesta che “Cena di Emmaus” di Caravaggio è stata realizzata negli stessi anni del “David con la testa di Golia”.
L’opera vede Gesù rivelarsi ai propri discepoli dopo la sua resurrezione. Quei discepoli che, poco prima, l’avevano scambiato per un viandante.
Entrambe le opere sono avvolte da un’oscurità che simboleggiano la realizzazione e la maturazione dell’artista. In “Cena di Emmaus” il gioco di colori e oscurità si nota maggiormente: su Cristo si versa una luce che è segno di rivelazione.
Correte a Milano per non perdervi la mostra su Caravaggio!