Nella periferia ad est di Milano, sorge un piccolo borgo chiamato cascina Monluè.
E’ tutto deciso ormai per la ristrutturazione: una volta completata la ristrutturazione del borgo questo verrà consegnato alla città di Milano.
Scopri tutti i dettagli sulla cascina di Milano e a cosa servirà.
Cascina Monluè di Milano in ristrutturazione
In una zona defilata dal centro di Milano è situata un piccolo borgo del 1200 denominata Monluè.
Un tempo, questa era un borgo medievale, oggi è un complesso di edifici in stato di abbandono.
Per il futuro è previsto che venga totalmente ristrutturato ed il progetto è volto per il bene sociale.
A cosa servirà la cascina Monluè di Milano
La cascina, una volta completate le opere di restauro, sarà consegnata al Comune di Milano e questa area diventerà una casa per i milanesi.
Sarà chiamata “la corte del bene comune“.
Le persone che potranno accedere saranno disabili e persone bisognose da un punto di vista economico.
Questo nuovo centro di accoglienza darà anche la possibilità di far reinserire alcune persone nel mondo del lavoro: sarà aperto un ristorante e le prime persone che avranno un colloquio saranno i residenti della cascina.
Tra le persone bisognose, non ci si deve dimenticare delle persone anziane.
Ormai sempre più anziani si ritrovano da soli, senza avere nessuno che li possa seguire o comunque dare loro compagnia anche soltanto con una passeggiata.
In questo centro anche loro sono ben accetti e parte pulsante di questo nuovo luogo di accoglienza.
Quando iniziano i lavori
La ristrutturazione è stata annunciata giovedì 22 settembre e i lavori partiranno da subito.
L’Impresa Sociale Cascina Monluè promuove il progetto per la ristrutturazione e i lavori dovrebbero terminare entro 30 mesi.
Il costo della ristrutturazione previsto per il progetto è di 5,7 milioni di euro.
La cascina di Milano accoglierà nel suo borgo molte famiglie e persone da sole: questa area con annesso il progetto solidale rimarranno in concessione al Comune di Milano per 50 anni.
E tu, sapevi che a Milano la cascina Monluè diventerà un centro di accoglienza e reinserimento al lavoro?