Al Castello Sforzesco arriva la mostra sulla scultura italiana del Rinascimento con opere d’arte provenienti dai più grandi musei del mondo.
La mostra “Il corpo e l’anima, da Donatello e Michelangelo” è in programma dal 21 luglio al 24 ottobre, al Castello Sforzesco di Milano.
La mostra è in collaborazione con il Museo del Louvre, ed è dedicata alla scultura italiana del Rinascimento, da Donatello a Michelangelo (1460-1520 circa).
L’esposizione si propone di evidenziare, attraverso la scultura, in dialogo con le altre arti (pittura, disegni, oggetti d’arte). I principali temi che percorrono l’arte italiana nella seconda metà del Quattrocento, fino ad arrivare al momento di apogeo del Rinascimento, con uno dei maggiori creatori della storia dell’arte, Michelangelo.
Le quattro sezioni della mostra
La mostra si articola in quattro grandi sezioni, con oltre 120 opere provenienti dai più prestigiosi musei del mondo, sviluppando il medesimo percorso ospitato al Louvre;
ad eccezione dell’ultima sala che vedeva esposti gli Schiavi (o Prigioni) e a Milano la Pietà Rondanini: entrambe opere di Michelangelo, entrambe inamovibili.
Una collezione di opere che racconta uno dei più importanti periodi della storia dell’arte attraverso le sculture di nomi celebri come Raffaello, Michelangelo e Donatello, ma che esplora anche la varietà di stili dei loro contemporanei che in ogni parte della penisola hanno interpretato in modo originale e variegato la scultura rinascimentale.
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“Un periodo artistico caratterizzato da una vastissima varietà di stili e materiali”
Marc Bormand, conservatore al dipartimento delle sculture del museo del Louvre di Parigi, spiega:
“Il Rinascimento non è solo quello dei grandi artisti come Leonardo, Raffaello e Michelangelo.
Ogni regione d’Italia ha avuto, infatti, il suo interprete,
e questo ha reso il Rinascimento un periodo artistico caratterizzato da una vastissima varietà di stili e materiali”.