Covid: pressing sul governo per l’allentamento delle misure di contenimento della pandemia, come la riapertura dei ristoranti al chiuso e delle palestre.
Si avvicinano le riaperture delle piscine all’aperto e dei centri commerciali durante il weekend.
Da lunedì, inoltre, l’Italia non avrà più zone rosse e le regioni spingono per allentare anticipatamente anche altre restrizioni. La richiesta è che i ristoranti al chiuso e le palestre possano riaprire già dal 17 maggio e che il coprifuoco sia eliminato o posticipato.
Le zone da lunedì
Il monitoraggio settimanale, che arriverà nelle prossime ore, confermerà sostanzialmente i dati delle ultime settimane:
la curva dei contagi continua a scendere lentamente, con l’Rt che resta stabile attorno a 0,85 a livello nazionale.
Un miglioramento che si rifletterà nelle ordinanze per il cambio dei colori delle regioni da lunedì:
la Valle d’Aosta, unica zona rossa rimasta, passerà in arancione e raggiungerà la Sardegna e la Sicilia, mentre Basilicata, Calabria e Puglia dovrebbero diventare gialle.
Riapertura di palestre e ristoranti al chiuso
Le regioni spingono per maggiori aperture con il presidente della Conferenza Massimiliano Fedriga che ha già preannunciato la linea che uscirà dalla riunione di giovedì: le regioni vogliono “riaperture ad ampio ventaglio”.
L’obiettivo principale è anticipare al 17 maggio l’apertura delle palestre e dei ristoranti al chiuso, prevista invece dal decreto per il 1 giugno. Una mossa che intende anche arginare le proteste delle categorie.
Questione coprifuoco
Difficilmente il governo deciderà di eliminare del tutto il coprifuoco, tuttavia si pensa ad un possibile posticipo alle 23 o a mezzanotte, rinviando all’inizio di giugno ulteriori scelte.
Turismo
Con l’annuncio che il 15 maggio l’Italia si aprirà ai turisti, il governo ha preso però una strada chiara e dunque è evidente che ci saranno ulteriori interventi.
“Con il check procederemo a nuove aperture” conferma il ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini ribadendo però la necessità di procedere “progressivamente e in sicurezza”.
Attraverso queste aperture si potranno prevedere le tempistiche di apertura di quei settori che finora sono rimasti fuori da ogni programmazione: ovvero, in primo luogo quello delle cerimonie e degli eventi, innanzitutto, ma anche le discoteche e i locali da ballo.
Vaccinazioni over 50
La campagna vaccinale si fa sempre più di massa: da lunedì 10 maggio, saranno aperte le prenotazioni agli over 50, ha annunciato infatti il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo.
Una svolta che già alcune grandi regioni avevano anticipato, come il Lazio, la Lombardia e il Veneto, circa un terzo della popolazione nazionale.
L’ulteriore balzo in avanti, fino ai nati nel 1971, è consentito “dal buon andamento della campagna di somministrazione delle categorie prioritarie, over 80 e fragili”.