Il Museo della Scienza e Della Tecnologia di Milano ospiterà a maggio la mostra “La nostra terra: paesaggi e sostenibilità”.
Il Museo della Scienza e Della tecnica di Milano ospita “La Nostra Terra”
“La Nostra terra: paesaggi e sostenibilità” è un progetto realizzato dall’Università Degli Studi di Milano, in collaborazione con Diciassette, Radio Statale ed Impatto Zero.
L’esposizione avrà come protagonisti le immagini vincitrici del concorso “La Nostra terra e i cambiamenti climatici”, che ha avuto luogo durante i mesi di dicembre e gennaio.
All’interno di questi spazi, vedremo una rappresentazione visiva della relazione tra umanità e natura, in una chiave che mette in risalto il nostro rapporto con l’ecosostenibilità.
I soggetti della mostra saranno quindi i paesaggi italiani, che faranno le veci dell’impegno (o della disattenzione) verso le questioni legate al supporto del nostro patrimonio naturale.
La mostra al Museo della scienza e della tecnica come atto di sensibilizzazione culturale
Come abbiamo anticipato, l’esposizione verterà su due tematiche:
da una parte, il successo dei progetti legati all’ecosostenibilità, mentre, dall’altra, affronterà anche la questione del riscaldamento globale e dell’uso di risorse che danneggiano l’ambiente.
Questa sarà una delle mostre a Milano che maggiormente rappresenterà un percorso educativo, costruito attraverso varie immagini aeree di paesaggi agrari italiani.
Autore della maggior parte dei soggetti è Paolo Nigris, fotografo che da anni riesce a utilizzare la prospettiva dall’alto per permettere al pubblico di godere di una visione totale ed oggettiva dell’ambiente circostante.
In ogni sua opera, elementi antropici e naturali si uniscono per creare immagini dall’impatto notevole.
La Nostra terra: paesaggi e sostenibilità: date ed informazioni
L’inaugurazione avverrà nella giornata di mercoledì 27 aprile 2022, presso la Sala Biancamento del Museo Della Scienza e Della tecnologia di Milano.
La mostra aprirà alle ore 17:30, con ingresso gratuito (sarà però necessario prenotarsi a questo link).
L’esposizione durerà sino al 15 maggio 2022.