Per descrivere Milano non basta una sola storia, ne servono almeno 15.
La capitale meneghina può accoglierti o può punirti, per questo i giovani scrittori che hanno preso parte al contest ScriviMi ne danno delle visioni molto eterogenee.
Scoprite con noi la raccolta di racconti La pelle di Milano.

La vera pelle di Milano

Non è solo un libro che racconta la città, ma, La pelle di Milano, parla di chi non ha voce, tra il caos e la frenesia di una metropoli che, sempre meno, sembra adattarsi all’umano.
Con questa raccolta si vogliono mettere in evidenza luci e ombre della città, senza scadere mai in inutili stereotipi.
Quello che viene fuori dai racconti dei giovani scrittori milanesi è evidente: Milano non è una città per tutti, più nello specifico, non è per giovani, che spesso si ritrovano schiacciati da aspettative irrealistiche e da un tenore di vita basso.

Il contest

Con ScriviMi, il contest di Mondadori che ha raccolto le storie di più di 300 scrittori dai 20 ai 30 anni, la casa editrice non ha solo realizzato uno dei libri più autentici sulla città di Milano, ma ha dato l’occasione ai giovani di avere il loro spazio nel mondo.

I racconti sono stati scelti dalla giuria, composta da: Giacomo Papi e Alberto Rollo, da Malika Ayane, da Daria Bignardi, da Giorgio Fontana, da Vittorio Graziani, da Fabio Guarnaccia, da Helena Janeczek, da Gaia Manzini, da Michele Serra e da Cristina Taglietti.

Lo scopo del contest era quello di comporre una fotografia di quello che è oggi Milano e non di creare uno specchio in cui ammirarla.

I 15 scrittori delineano una mappa originale della città e indugiano sulla vita e sulla mala vita che fa esplodere, nei giovani, ritratti di rabbia, di desolazione e di desiderio.

Anche voi volete scoprire La Pelle di Milano?
Per restare sempre aggiornati su tutte le news più interessanti della capitale meneghina cliccate qui.