La Loggia dei Mercanti è stata imbrattata: l’atto vandalico riguarda il Monumento della resistenza, su cui sono apparse in mattinata delle scritte in caratteri arabi.
Presi i colpevoli.
Ecco cosa è successo.
Il Monumento della resistenza imbrattato di vernice blu
La Loggia dei Mercanti è uno dei luoghi più storici di Milano, nonché centro della vita cittadina in epoca medievale.
Tra i suoi portici, infatti, prendeva vita il mercato meneghino, una sorta di Galleria Vittorio Emanuele d’altri tempi.
Nel Novecento, questo luogo è stato insignito di un’ulteriore valore storico, dal momento che al suo interno è stato posto il Monumento Alla Resistenza che ricorda i sacrifici di tutti coloro che hanno lottato contro la discriminazione politica e antisemita.
Oggi, l’immaginario di questa loggia viene collegato soprattutto ad episodi di degrado, ubriachezza molesta e vandalismo, ultimo dei quali è avvenuto nella notte di martedì 11 luglio.
La ricostruzione dell’Accaduto alla Loggia dei Mercanti
Cos’è successo esattamente?
Nella mattina di oggi, mercoledì 12, una volante della polizia locale ha notato che la stele che compone il Monumento della Resistenza era imbrattata da scritte in vernice blu, realizzate attraverso caratteri arabi.
Una seconda scritta, invece, è apparsa sulla pavimentazione ai piedi della Stele.
I colpevoli dell’atto, due giovani sotto i vent’anni di origine straniera, sono stati trovati addormentati davanti all’opera vandalizzata.
Una volta svegliati, i due hanno negato l’accaduto, facendo resistenza. Essendo uno dei due sporco di vernice blu, non è stato difficile per la pattuglia ottenere prove sufficienti per portare i vandali in caserma, con l’accusa di deturpamento di beni immobili e resistenza a pubblico ufficiale.
Immediate le richieste a Palazzo Marino di rendere nuovamente la Loggia un luogo di pregio storico a disposizione dei cittadini.
Riuscirà Piazza Mercanti ad abbandonare l’ormai triste veste di simbolo di degrado che i passanti cercano di superare nel più breve tempo possibile?