La legge contro le discriminazioni di genere è già stata approvata in 9 regioni ma non in Lombardia. Osserviamo in questo articolo di cosa si tratta.
Legge contro le discriminazioni di genere
“Purtroppo le necessità sono ancora le stesse di dieci anni fa. Non si può più sentire che una transessuale sia ricoverata al Niguarda all’interno di un reparto maschile. Né che a San Vittore siano inserite nell’ala maschile o che siano continuamente bocciate le rischiate di affitto alle persone transessuali”
Così dichiara la responsabile dello Sportello Trans Ala Milano Onlus, Antonia Monopoli.
Infatti, sono trascorsi circa 10 anni da quando la legge è stata ideata e sono state raccolte oltre 10 mila firme ma, purtroppo, la situazione non è cambiata. Quindi, a partire proprio da oggi, mercoledì 11 maggio 2022, si affronterà l’argomento.
Nella nazione, però, già altre 9 regioni hanno approvato una legge che proteggesse le discriminazioni omolesbobitransfobiche, come la Sicilia, la Campania, l’Umbria, le Marche, la Toscana, l’Emilia-Romagna, il Friuli Venezia Giulia, la Liguria ed il Piemonte. Invece, Puglia e Lazio hanno già consegnato una bozza che deve ancora essere accolta.
Infatti Gabriele Piazzoni, segretario generale Arcigay, delinea:
A livello nazionale si è deciso di non discutere di questi temi, come abbiamo visto col ddl Zan. Spero che si riesca ad uscire dalla commissione e ad arrivare in aula, così che il dibattito diventi pubblico. Le forze progressiste della Lombardia devono unirsi perché questo accada.
Cosa prevede la nuova legge
La nuova legge proposta a Milano non è simile alla DDL Zan. Propone dei percorsi di formazione e di sensibilizzazione all’interno delle scuole e dei luoghi lavorativi, per fare in modo che questo accada vi saranno anche degli incentivi proposti dalla regione Lombardia.
Saranno creati anche dei progetti specifici per le persone in transizione di genere, all’interno delle strutture sanitare in primo luogo. Infine, le persone che sono state discriminate socialmente verranno supportate ed aiutate a reinserirsi all’interno della società.