Covid Lombardia: rischio zona gialla prima di Natale
Ormai è un dato di fatto: i casi stanno aumentando un po’ in tutte le regioni italiane, ma in alcune maggiormente.
Una di queste è la Lombardia: anche se al momento non c’è sovraccarico per le terapie intensive grazie ai vaccini, la situazione necessita di continuo monitoraggio.
Se i dati lo confermeranno, la Lombardia potrebbe diventare zona gialla prima di Natale. Ciò comporterebbe un lieve aumento delle restrizioni necessarie per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Il trend di crescita, se verrà mantenuto, porterà la Lombardia oltre le soglie della zona gialla entro 2 settimane. Sono infatti pieni per il 14% i reparti ordinari e l’8% dei letti in rianimazione sono occupati da malati covid.

Lombardia, rischio zona gialla prima di Natale
La situazione in Italia
Nel resto dell’Italia, ci sono trend in peggioramento in: Sardegna (al 5%), Piemonte (all’8%), Abruzzo (al 9%), Emilia Romagna (al 9%), Trento (al 11%), e sopratutto in Calabria (salita al 15%), oltre che in Friuli Venezia Giulia (al 23%). Quanto alle terapie intensive ritornano oltre soglia le Marche raggiungendo il 12% e restano oltre il limite della zona gialla (10%) il Friuli Venezia Giulia (16%) e la Provincia autonoma di Bolzano (14).