A Milano tornano i turisti, commercianti e imprenditori guardano ottimismo i prossimi mesi estivi.
La città meneghina inizia a svuotarsi per le vacanze dei milanesi, e in giro si vedono soprattutto turisti e specialmente di giovane età.
Beppe Sala ha dichiarato tramite Instagram:
“Incrociare giovani turisti stranieri è una gioia che fa ben sperare”.
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I ragazzi di Combo, l’ostello dove il sindaco sabato è passato a bere un caffè, affermano soddisfatti:
“Negli ultimi giorni si rivedono gli zaini pieni: oggi siamo pieni”.
La presenza di un turismo under 30 nei bar, nei locali, negli ostelli come negli Airbnb, non è solo un segnale economico, ma anche un investimento sul futuro. Questi sono i primi effetti del green pass: infatti arrivano soprattutto dal Nord Europa o da Spagna, Francia e Germania.
Anche in Duomo tornano a crescere i turisti: rispetto all’anno scorso sono quasi triplicati gli ingressi, con aumento esponenziale negli ultimi weekend.
Tuttavia, la bilancia del portafoglio della città è Monte Napoleone, dove finalmente sembrerebbe che i negozi rivedano un buon flusso: negli ultimi giorni sono tornati anche i russi.
“Ci sono marchi in crescita addirittura rispetto a giugno 2019” ha raccontato Guglielmo Miani di Monte Napoleone District.
Milanesi in vacanza
La città intanto sta vivendo il primo mini esodo, ecco i due indicatori:
dopo settimane infernali in termini di consumi elettrici, con un blackout dietro l’altro, la situazione si è assestata.
Inoltre, nella settimana tra il 28 giugno e il 4 luglio si è registrato un primo calo del 3% in termini di raccolta rifiuti.
Da Amsa fanno notare come il tonnellaggio potrebbe scendere fino al 20% nelle settimane delle grandi partenze, ma dimostra come molti se ne siano già andati.
Un dato che si conferma dalle analisi dei flussi di Atm, che raccontano di come si stia viaggiando con un meno 45% del carico rispetto ai tempi pre-Covid, ma in modo più sostenuto rispetto all’anno scorso grazie anche allo sbarco anticipato degli stranieri.
Estati 2020 e 2021 a confronto
Il dato che rende più ottimisti si riferisce al confronto con il 2020:
infatti, rispetto ad un anno fa i movimento sono raddoppiati a Malpensa.
Ed anche i quattro aerei (Delta Air Lines, American Airlines, Emirates, United) partiti ieri da New York con atterraggio stamattina erano abbastanza pieni con un 72% di tasso di riempimento.
