La Stazione Centrale di Milano diventa cinema per una buona causa.
Una sala della Stazione Centrale di Milano è stata trasformata in un cinema: per il periodo delle festività ritorna l’iniziativa di Progetto Arca e Invisible Carpet, per offrire proiezioni ai senzatetto.
L’iniziativa del cinema
L’iniziativa dell ‘biglietto sospeso’ per il cinema si tiene contemporaneamente a Milano, Roma e Napoli.
Dal 25 dicembre è possibile acquistare, online o alle casse di molte sale, il biglietto da donare, al costo simbolico di 5 euro; grazie alla partnership con Ueci (Unione esercenti cinematografici italiani), Fondazione progetto Arca onlus, Associazione Nazionale italiana Cantanti onlus, Sngci-Nastri d’Argento, CalcioSociale, Reel One, Nuovo teatro Sanità, Intergruppo parlamentare cinema e arti dello spettacolo/Giornata mondiale del cinema italiano, Consiglio regionale del Lazio.
L’Ora del Crepuscolo
Invisible Carpet, società di distribuzione cinematografica e audiovisiva, offre così la première assoluta e inclusiva del film L’Ora del Crepuscolo a persone in difficoltà delle tre città, allestendo vere e proprie sale cinema in luoghi simbolo.
Il 6 gennaio il film, infatti, sarà proiettato in contemporanea alle ore 16:
nel Tunnel Sammartini, riqualificato grazie alla Fondazione Progetto Arca Onlus, sotto la Stazione Centrale, in Via Sammartini 106, Milano;
nella chiesa trasformata in teatro Nuovo Teatro Sanità – Piazzetta San Vincenzo, 1, Napoli;
e nella palestra del centro sportivo CalcioSociale, in Via Poggio Verde 455, Roma.
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Gli organizzatori hanno specificato in una nota, che per questa anteprima hanno scelto un film in cui il pubblico di invisibili possa identificarsi, entrando in empatia con la storia narrata.
Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Carter Sickels. L’Ora del Crepuscolo, diretto da Braden King, con Philip Ettinger, Stacy Martin, Cosmo Jarvis e Lili Taylor racconta la storia dell’infermiere Cole Freeman (Philip Ettinger) che vive nel precario equilibrio di una cittadina mineraria in declino degli Appalachi, occupandosi degli anziani e degli infermi della comunità mentre vende i loro antidolorifici in eccesso ai tossicodipendenti locali per sbarcare il lunario.
“Condividere un momento unico di unione e di festa”
Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca onlus, ha dichiarato:
“È un piacere collaborare, ancora una volta, con Invisible Carpet per questa nuova iniziativa dedicata alle persone più fragili e sole.
Sono convinto che la visione di un film crei sempre una magia tra chi ha la fortuna di ammirarne la bellezza;
e in particolare, in questo periodo di festività, il cinema per le persone senza dimora è un’occasione per entrare in relazione con gli altri, e condividere un momento unico di unione e di festa”.