Il Museo del 900 di Milano raddoppia!
La riqualificazione del palazzo gemello dell’Arengario, liberato dagli uffici comunali, consentirà l’ampliamento di altri 1.000 mq del Museo del Novecento.
Il progetto vincitore del Concorso Internazionale di Progettazione “Novecentopiùcento”, per ampliare il Museo del Novecento all’interno del Secondo Arengario, è del team capitanato dall’architetto Sonia Calzoni;
selezionato tra le 130 proposte arrivate.
Le dichiarazioni del Sindaco Sala:
“Il Museo del Novecento raddoppia e diventa unico.
Dieci anni e mezzo dopo la sua apertura il museo conquista il secondo Arengario, occupato fino ad oggi da alcuni uffici comunali.
Un’espansione architettonicamente esemplare che permetterà la nascita di un moderno e spettacolare complesso espositivo dedicato all’arte contemporanea.”
Le due soluzioni per collegare gli edifici
L’obiettivo principale del progetto è raggiungere una sintesi architettonica tra i due edifici gemelli in modo da formare un unico organismo.
Le possibili soluzioni di collegamento tra i due edifici sono due.
La prima soluzione prevede una passerella aerea all’altezza di 19,65 metri, in linea con il terzo livello dei due Arengari, costituita da una trave reticolare fissata direttamente alle colonne laterali esistenti degli edifici, completamente reversibile.
Vista dall’Ottagono della Galleria, la passerella si poggia sul tetto dell’edificio basso senza spezzare la vista della Torre Martini e viene concepito come una sorta di proscenio: il fronte della passerella rivolto a piazza Duomo è caratterizzato da pareti leggere trasparenti e da una struttura specchiante convessa nella parte sottostante, in grado di riflettere gli scorci e i movimenti della piazza.
La seconda soluzione senza passerella, ma comunque realizzabile anche in presenza della stessa, prevede la trasformazione di Via Marconi in una piazza-cortile in relazione con piazza Duomo e il museo, dove sono ipotizzare tutte le funzioni di passaggio e di scambio tra i due edifici. Verranno anche ridotte le barriere fisiche e valorizzate le aiuole e aree verdi di piazza Diaz.

Milano: il Museo del 900 raddoppia
Un investimento di 18,5 milioni di euro
Il Museo del Novecento raddoppia, aggiungendo oltre 1.000 mq di spazi espositivi, per un investimento complessivo di circa 18,5, di cui 5 milioni donati da Giuseppina Antognini, presidente della Fondazione Pasquinelli, collezionista e mecenate milanese.
Come sarà il museo?
Il piano terra del secondo Arengario avrà un porticato, dove ci sarà un bookshop aperto al pubblico e una caffetteria con tavolini; mentre, nel mezzanino ci sarà un auditorium.
Nei 4 piani ricavati sopra lo spazio del portico ci saranno gli spazi museali che potranno ospitare oltre un centinaio di opere.
Ai primi due livelli dell’edificio ci saranno due sale equivalenti di circa 400 mq, permetteranno di esporre opere di grandi dimensioni, allestire installazioni, realizzare performance.
I due livelli superiori saranno destinate all’opera di un protagonista della scena artistica internazionale che creerà un dialogo con la Sala Fontana del Primo Arengario, anche per quanto riguarda lo scenario notturno.