Gli studenti della città di Milano si sono mobilitati per difendere i diritti degli studenti stranieri e, quindi, per istituire una legge che li tuteli.
La protesta svolta presso Milano
Ieri, martedì 24 maggio 2022, è iniziata a Milano la parata degli studenti che vogliono istituire una nuova legge per difendere i diritti degli scolari stranieri. Infatti, stanno cercando di ottenere la cittadinanza italiana per chi studia nel nostro paese.
Si sono attivati protestando con striscioni e flash mob e, soprattutto, chiedendo di istituire una nuova legge. Nei cartelloni si legge “Studenti per la cittadinanza”, “Ius Scholae Ora #ItaliadimmidiSi”.
La protesta è partita nel parco Trotter della città di Milano, dall‘Istituto Giacosa. A riunirsi non sono stati solo studenti ma anche insegnanti ed hanno fatto una richiesta: vogliono una nuova riforma che tuteli chi studia in Italia, anche se è straniero. Infatti, come ben sappiamo, gli studenti stranieri spesso sono costretti a riscontrare problemi di integrazione ed, in particolar modo, burocratici.
Dichiarazioni delle scuole che hanno preso parte alla protesta
Gli organizzatori della protesta che tutela i diritti degli studenti stranieri e che si è svolta a Milano, difatti, dichiarano:
“Abbiamo deciso di partire proprio dalle scuole, dove un recente sondaggio ha mostrato che l’85% degli studenti e delle studentesse è a favore dello ius scholae. Accanto agli studenti ci sono docenti e dirigenti”
E ancora:
“È intollerabile che i nostri studenti si debbano scontrare con problemi burocratici che li escludono dalle attività didattiche e rendono più difficile l’integrazione. La differenza che costruisce questo Paese tra chi ha la cittadinanza e chi ancora non ce l’ha, proviamo ad abbatterla ogni giorno all’interno delle mura di questa scuola, ma questo non basta: è necessario approvare la riforma il prima possibile”
Così, dichiara il dirigente scolastico dell‘istituto Giacosa, Francesco Muraro.

Ius Scholae Ora #ItaliadimmidiSi