Il ricordo di Carla Fracci nella casa di Milano.
A quattro mesi dalla sua scomparsa, Milano ricorda la grande ballerina Carla Fracci con una targa posta sull’edificio della casa, dove visse con la sua famiglia proprio negli anni in cui iniziò la sua straordinaria carriera; cominciata nel 1946 con l’iscrizione alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, dove si sarebbe poi diplomata nel 1954.
L’inaugurazione della targa
Alla presenza dei ballerini della Scala e del marito Giuseppe Menegatti, è stata svelata la targa dedicata all’étoile.
Presenti all’inaugurazione anche i rappresentanti dell’associazione culturale La Loggia di Calvairate, alcuni ballerini del Teatro alla Scala e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale.
Sulla targa in via Ugo Tommei 2, si legge:
“Qui visse dal 1945 al 1959 e mosse i primi passi di danza Carla Fracci,
tra le più grandi ballerine del ventesimo secolo, dai cortili di Calvairate al Teatro Alla Scala, fino ai palcoscenici di tutto il mondo”.
Il tram 1
Dopo la dedica di un tram bianco della linea 1, la stessa sulla quale lavorava il padre dell’étoile, e gli onori del Famedio, il Pantheon cittadino, il Comune di Milano ha raccolto con favore la proposta, dell’associazione culturale La Loggia di Calvairate, di ricordare la ballerina con una targa sull’edificio dove visse dal 1945 al 1959.
La proposta è stata valutata, con favore, dal Comitato di coordinamento “Milano è Memoria”:
impegnato per conto dell’amministrazione a conservare e trasmettere il significato e il valore della memoria.