L’Accademia della Scala in concerto in cima alla Torre Velasca di Milano.
L’appuntamento è per lunedì 21 giugno alle ore 19.00, l’Accademia Teatro alla Scala suonerà dal terrazzo dell’ultimo piano della Torre Velasca, edificio del 1957 progettato dallo Studio Bbpr.
Un evento concepito come simbolico saluto alla città, prima del completamento delle impalcature che copriranno per la prima volta il fabbricato, impiegato originariamente per abitazioni negli ultimi piani e per uffici nella parte rimanente.
Torre Velasca
La torre milanese sarà infatti riqualificata con un intervento fedele all’originale e sarà di nuovo visibile, sotto una nuova veste, nel 2023.
Il recupero la torre, storico simbolo dello skyline milanese, viene proposto da Hines, investitore e sviluppatore, come segnale forte di ripresa, come ha fatto per anni nell’era post-bellica, quando venne costruita nel 1957.
Il concerto
A dirigere l’Accademia nel giorno del solstizio d’estate, con la partecipazione del Coro voci bianche del Teatro e del violinista Giovanni Andrea Zanon, sarà Speranza Scappucci, tra i direttori più talentuosi del panorama musicale internazionale.
Il concerto prevede il susseguirsi di quattro brani: W. A. Mozart: Le nozze di Figaro, K 492 – Ouverture; A. Vivaldi: Le quattro stagioni. Concerto n. 2 L’estate: Presto; J. Massenet: Thais – Meditation.
Infine, il Coro voci bianche del Teatro alla Scala intonerà un omaggio alla città di Milano: Nabucco – Va pensiero sull’ali dorate di G. Verdi.
L’evento sarà tra l’altro trasmesso in diretta streaming su Corriere.it e alle ore 21:10 su Classica Hd, Sky e sul sito www.torrevelasca.it.
Saranno presenti anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la Soprintendente per la città metropolitana di Milano Antonella Ranaldi e il Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy Mario Abbadessa.
Da Terrazza Martini, invece, Elio delle Storie Tese, darà il via al concerto.