A Milano un dizionario gigante da sfogliare con tutto il corpo. È l’installazione di Zanichelli a Milano in occasione del lancio dell’edizione 2022 dell’arcinoto vocabolario Zingarelli.
Esposta a Milano in via Statuto angolo via Moscova, fino al 29 settembre, l’installazione approderà poi a Padova, Torino, Forlì, Roma e Lecce.
Il “cambialingua”
L’opera è intitolata “cambialalingua” ed ha l’obbiettivo di mettere in luce, per mezzo di un percorso scientifico di comparazione, l’evoluzione di 50 lemmi nelle varie edizioni dal 1922 al 2022. Al centro di “cambialalingua” vi è la tesi secondo cui siamo noi che cambiamo le parole.
Il vocabolario interattivo è di ben 4 metri per 3, con un monitor touch screen che invita a scoprire la storia di alcune parole, come “coppia”, “resistenza”, per riflettere sul cambiamento dei modi di vivere, delle leggi e delle tecnologie.
Chi si presenterà potrà farsi scattare e ricevere una fotografia istantanea accanto al vocabolario o a una delle definizioni evidenziate sul monitor, proporre un significato diverso e condividerlo sui social usando l’hashtag #cambialalingua.
Un significato più profondo
Con questa iniziativa Zanichelli vuole promuovere la consapevolezza della nostra lingua con iniziative che coinvolgono in modo inedito il pubblico. Siamo noi infatti che cambiamo l’italiano mentre parliamo e scriviamo, modificando i significati delle parole e inventando nuovi modi di dire. Abbiamo quindi una responsabilità individuale e collettiva sulla nostra lingua.