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Omaggio ad Ilenia: l’opera contro la violenza sulle donne
Elena Tartaglia
6 Febbraio 2023

Omaggio ad Ilenia, l’opera di Alessandro Galanti che educa alla cultura contro il femminicidio, arriva a Milano.
Leggete l’articolo.

L’arte per la non-violenza sulle donne a Sesto

L’arte, in tutte le sue forme, ha sempre qualcosa da raccontare.
Tuttavia, quando il messaggio artistico è educativo, la città che lo accoglie non può far altro che promuoverlo con tutti i suoi mezzi.

Il caso di cui parliamo è proprio uno di questi: un esempio di arte al servizio dell’educazione alla cultura del rispetto e alla non violenza nei confronti delle donne.

In particolare, lo spazio a trasformarsi in luogo per l’arte è il cortile dell’istituto Salesiani di Sesto San Giovanni.
Qui, verrà accolta una scultura che è stata presentata a Palazzo Madama nel 2018 e che da quel momento è itinerante per l’Italia per portare il messaggio di non-violenza nei comuni italiani.
Dopo un lungo viaggio per il nord Italia, l’opera finirà direttamente al Quirinale.

L’opera “Omaggio ad Ilenia” di Alessandro Galanti

Fatte queste premesse, vediamo nel dettaglio di quale opera stiamo parlando.
La scultura, firmata Alessandro Galanti, è intitolata “Omaggio ad Ilenia”: il nome fa riferimento a Ilenia Grazioli, 29enne che fu vittima di femminicidio nel 2008.

Protagoniste sono cinque figure di donna, scolpite a grandezza naturale e placcate in oro 24kt, racchiuse in una sfera alta 4 metri.
Ciascuna di esse si fa portatrice di un sentimento: la paura, la costernazione, la speranza, il coraggio e infine la rabbia.

Come vedere l’opera

Dal 15 al 23 febbraio 2023 sarà possibile visitare la straordinaria opera.
Ovviamente, verranno invitati gli studenti di tutte le scuole del territorio, ma ciò non toglie la possibilità, da parte del grande pubblico, di partecipare.

Inoltre, sabato 18 febbraio, l’artista incontrerà la cittadinanza per raccontare la propria opera: l’appuntamento è dalle 15.00 alle 18.00 nel cortile dei Salesiani, in viale Matteotti 425 a Sesto san Giovanni.
Per chi volesse partecipare, ricordiamo che è necessaria la prenotazione, effettuabile gratuitamente a questo link.

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