Milano è al terzo posto nella classifica globale per l’inquinamento secondo i dati dell’OMS.
Ecco di cosa stiamo parlando.
Allarme inquinamento: Milano medaglia di bronzo
Purtroppo, abbiamo già parlato delle condizioni relative all’inquinamento dell’aria a Milano, ora anche l’OMS conferma le nostre preoccupazioni relative a quest’argomento.
Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha appena rilasciato la classifica delle città più inquinate del mondo e il capoluogo lombardo siede al terzo posto, dopo Teheran e Pechino.
Dunque, risulta essere la prima città più inquinata in Europa.
L’allarme è già stato lanciato lo scorso 16 febbraio, per cui è stato imposto un blocco temporaneo del traffico nel milanese.
Purtroppo, i risultati sono peggiorati, in quanto il 21 marzo 2023 i livelli di inquinamento hanno superato la soglia accettabile, con una media di Pm10 (polveri sottili) che ha raggiunto quota 47.75 µg/m³ di presenza nell’aria che si respira.
Un problema da risolvere: come?
Ovviamente, la nostra città non è l’unica a dover combattere contro l’inquinamento: secondo i dati il 99% della popolazione mondiale respira un’aria che supera i limiti delle linee guida per quanto riguarda le sostanze inquinanti.
In Italia, la classifica dei comuni più inquinati vede al primo posto Vimodrone, al secondo Rho mentre Milano occupa il terzo posto nella classifica.
Infatti, il capoluogo lombardo rappresenta l’epicentro di una situazione che coinvolge tutta la Pianura Padana che, ancora una volta, risulta essere una delle zone più inquinate di tutta Europa.
A questo punto, è lecito e doveroso chiedersi come fare per risolvere questa situazione.
Infatti, per adesso queste sono le priorità del Comune di Milano: aumentare la copertura dei mezzi pubblici, incentivando soprattutto la mobilità elettrica condivisa, creare zone a zero emissioni e riqualificare gli edifici così da migliorare l’efficienza energetica.
Voi cosa ne pensate?