Palazzo Acerbi a Milano
Il Palazzo Acerbi, un edificio del Seicento situato proprio nel cuore di Milano, è uno dei palazzi storici più conosciuti per la sua intrigante storia che vede come protagonista il diavolo.
Si trova in corso di Porta Romana al numero 3 e racchiude in sé fascino e mistero.
Siete pronti a immergervi in un viaggio nel tempo?
Ecco tutti i dettagli!
La storia di Ludovico Acerbi
L’imponente struttura dall’esterno non fa pensare che al suo interno ospitasse il temuto Ludovico Acerbi, soprannominato “Il diavolo” dagli abitanti di Milano.
Questo funzionario del governo spagnolo, giunto in città dopo aver lavorato a Napoli, era un uomo arrogante che disprezzava tutti i milanesi.
Il nobile Ludovico girava per le strade di Milano con una lussuosa carrozza trainata da numerosi cavalli, deridendo apertamente i cittadini.
Dopo aver acquistato una sontuosa villa da una famiglia locale, iniziò a organizzare feste sfarzose che duravano giorni interi.
Non contento di burlarsi della gente comune, Acerbi iniziò a deridere i malcapitati cittadini dal balcone del suo palazzo durante l’epidemia di peste.
Nonostante la malattia fece strage per le strade, il marchese sembrava immune ai suoi effetti.
Le sue feste, organizzate con sfarzo e senza alcun rispetto per il dolore e la sofferenza dei malati, erano diventate motivo di scherno e disgusto per chi le osservava.
I milanesi, indignati di fronte alla sua crudeltà e mancanza di pietà, iniziarono a chiamarlo “Satana” o “Il diavolo”.
Così, da quel balcone che domina la città, Ludovico Acerbi venne ricordato come un vero e proprio tiranno, alimentando il suo ego con la sofferenza altrui e facendo sì che il suo nome restò per sempre legato a malefatta e disprezzo.
Lo stile architettonico della casa del diavolo
Il Palazzo Acerbi è stato acquistato dalla famiglia Rossi di San Secondo.
Dopo averlo acquisito, il marchese avviò le ristrutturazioni per far diventare l’edificio in stile barocco.
Lo storico palazzo di Milano iniziò a cambiare look e la sua struttura mutò: balconcini curvi, cornici dritte e sulle porte delle teste di leone decorative iniziarono a presentarsi sulla facciata.
Tutto questo sfarzo era dovuto alla rivalità con il Palazzo Annoni di fronte.
Una vera chicca? All’interno c’era e c’è una bomba risalente alle Cinque giornate di Milano del 1847.
Siete vicino a Palazzo Acerbi a Milano ma avete un certo languorino?
Ecco alcuni ristoranti in cui potersi fermare a mangiare degli ottimi piatti.