Uno studente torinese si è laureato attraverso il Metaverso, presentandosi in commissione nei panni di un avatar all’avanguardia. Ecco la prima laurea nel Metaverso della storia italiana.
A Torino la prima laurea del Metaverso
Il Metaverso è probabilmente la news digitale più grande dell’anno, e le sue potenzialità sono pressoché illimitate.
Parliamo di una realtà virtuale sviluppata a 360°, in cui ogni utente può creare il proprio avatar, visitare paesi, città, negozi virtuali e molto altro.
Oggi, grazie a Edoardo, studente del campus Einaudi di Torino, a questo panorama futuristico possiamo aggiungerci anche i titoli di studio.
Edoardo Di Pietro è un ragazzo di 25 anni, che ha da poco conseguito la laurea magistrale in Comunicazione, ICT e Media.
La sua discussione, però, non è avvenuta nel modo più convenzionale.
A parlare per lui, davanti alla platea di professori e curiosi, c’era un avatar.
Si muoveva, parlava e gesticolava esattamente come avrebbe fatto Edoardo.
Il motivo di questa “sostituzione” è duplice.
Da una parte, creare un avatar capace di presenziare al posto dello studente 25 sarebbe stata la prova delle potenzialità del Metaverso alla base dei suoi studi, ma dall’altra è stato anche un modo per rendere partecipi amici e famigliari che, per vari problemi, non hanno potuto presenziare.
“Sono davvero felice, perché in questo modo mi hanno seguito anche coloro che erano impossibilitati a venire a causa delle restrizioni, tra cui la mia ragazza che attualmente si trova in Giappone, anche lei per ragioni di studio”
Ci racconta Edoardo, ancora emozionato.
Tra presente e futuro: l’impatto del Metaverso sulla società
Il titolo della tesi non di Edoardo non lascia spazio al dubbio: il protagonista è il Metaverso, o meglio, la relazione che si è instaurata tra questo mondo digitale e la società in cui viviamo.
La domanda è molto semplice: in che modo il Metaverso influisce sulla nostra società?
Il rapporto tra noi ed il nostro avatar potrebbe essere considerato a tutti gli effetti un caso di alter ego?
A questi quesiti Edoardo cerca di dare risposta, all’interno di uno studio tra i più innovativi dell’ultimo decennio. Torino e l’Italia sono orgogliosi del suo studente!